Volley Bergamo, la nuova avventura comincia in casa contro il Trento
Il 10 ottobre l'apertura della stagione al Palazzetto di Bergamo, ecco l'elenco completo delle partite
La Volley Bergamo 1991 farà il suo debutto nella stagione 2021-2022 in casa: il calendario prenderà il via il 10 ottobre al Palazzetto di Bergamo e la prima avversaria sarà la Delta Despar Trentino. La settimana successiva avrà luogo la prima trasferta con Scandicci, seguita nel turno infrasettimanale dal match con Monza a Bergamo.
Il mese di ottobre si chiuderà con altre due partite: quella con la neopromossa in A1 Vallefoglia e con Casalmaggiore. Nel mese di novembre altre sfide, il 14 la solita con Novara e subito dopo quella contro Busto Arsizio, entrambe in casa. La chiusura del girone d'andata avverrà il 26 dicembre, con le campionesse d’Italia attualmente in carica dell’Imoco Conegliano.
Il Campionato di Serie A1 ha 14 squadre partecipanti, con 26 giornate complessive di Regular Season, alla cui conclusione la 13esima e la 14esima classificata retrocederanno in Serie A2. L’ultima giornata si giocherà il 3 aprile 2022. Ai Play Off Scudetto si qualificheranno solo le prime 8 classificate al termine della Regular Season: i quarti di finale e le semifinali si disputeranno al meglio delle due gare vinte su tre, mentre la finale si giocherà al meglio delle tre gare vinte su cinque. Nel caso ci fosse una Gara-5, sarà inserita in programma nel weekend del 14-15 maggio 2022.
La formula scelta è quella tradizionale, con le prime 8 squadre classificate al termine del girone di andata di Regular Season, accoppiate secondo gli abbinamenti 1^ vs 8^, 4^ vs 5^, 2^ vs 7^ e 3^ vs 6^, che si affronteranno nei quarti di finale su gare di sola andata sui campi delle migliori classificate nei giorni 29-30 dicembre. Le quattro vincenti si qualificheranno alla Final Four, in programma mercoledì 5 e giovedì 6 gennaio.
Soddisfazione è stata espressa dall'amministratore della Volley Bergamo, Andrea Veneziani, per la possibilità del pubblico di assistere alle partite. Veneziani, anche alla luce dei successi dell'Italia alle Olimpiadi di Tokyo, ha auspicato un aiuto concreto da parte della politica allo sport, anche garantendo la riapertura degli impianti in sicurezza.