Zanetti, Fenoglio riporta il sorriso E anche l'Olimpia vince bene
Finalmente, ed è proprio il caso di sottolinearlo, arriva un doppio successo: la Zanetti Bergamo targata Fenoglio supera Cuneo in quattro set, mentre l’Olimpia Bergamo espugna Reggio Emilia in tre.
Ritorno al successo per la Zanetti. L’avventura di Marco Fenoglio alla guida della Zanetti Bergamo inizia con un successo. La formazione bergamasca supera in quattro set la non irresistibile Bosca San Bernardo Cuneo e incamera tre punti importantissimi per la classifica. Il nuovo tecnico non stravolge lo schieramento iniziale - Mirkovic in cabina di regia, Smarzek opposta, Olivotto e Melandri al centro, Loda e Mitchem in posto quattro e Sirressi libero - e ha ragione. Cuneo - in campo con l’ex Cambi in palleggio, Van Hecke opposta, Candi e Zambelli centrali, Nizetich e Markovic in banda, Zannoni libero - fatica a rispondere alle rossoblù, parse pimpanti sin dai primissimi scambi (14-8), che chiudono con Melandri sul 25-20. La sinfonia pare esser sempre la stessa, ma Cuneo la interrompe recuperando dal 5-0 al 10-10 e trovando nuovo slancio con l’ingresso di Agrifoglio in regia per il 19-25 che riporta in equilibrio il match. La terza frazione di gioco è decisamente più combattuta e giocata punto punto: solamente allo sprint Loda e compagne trovano l’accelerata decisiva con Smarzek. Nel quarto parziale, la Zanetti cerca di non farsi male, prende margine e lo gestisce sapientemente fino al muro di Olivotto che vale il 25-21 e fa tornare il sorriso sui volti bergamaschi.
Olimpia ok. Basta poco più di un’oretta all’Olimpia Bergamo per archiviare la pratica Conad Reggio Emilia. La formazione allenata da Alessandro Spanakis - schierata inizialmente con la diagonale Garnica-Wagner, Tiozzo e Della Lunga in posto quattro, Cargioli ed Erati al centro e Fusco libero - si fa sorprendere da un brillante avvio della Conad (4-1), ma reagisce prontamente trovando la parità già sull’8-8 e incrementando pian piano il proprio margine di vantaggio sino al 21-25 giunto grazie a una murata sull’ex Dolfo. Reggio Emilia - in campo con Pinelli in palleggio, Bellini opposto, Dolfo e Ippolito schiacciatori-ricevitori, Mattei e Zingel al centro e Morgese libero - accenna una timida reazione all’inizio della seconda frazione, ma la maggior lucidità di Bergamo (75% in attacco in ciascun set) si rivela determinante nel 19-25. Assoluto dominio dall’inizio alla fine anche nel terzo parziale, con gli oroblù in vantaggio sin dai primissimi scambi e abili a chiudere repentinamente il match grazie a un errore in battuta di Dolfo ( 22-25).
Zanetti Bergamo-Bosca San Bernardo Cuneo 3-1
(25-20, 19-25, 25-23, 25-21)
Zanetti Bergamo: Smarzek 18, Imperiali, Olivotto 9, Van Ryk, Sirressi (L), Prandi ne, Samara ne, Melandri 9, Mirkovic 6, Civitico ne, Loda11, Mitchem 19. Allenatore: Fenoglio.
Bosca San Bernardo Cuneo: Cambi 4, Nizetich 7, Markovic 12, Frigo, Candi 8, Agrifoglio 1, Van Hecke 18, Baldi, Rigdon n.e., Zannoni (L), Zambelli 9, Ungureanu 1. All. Pistola.
Arbitri: Dominga Lot e Maurizio Canessa.
Durata set: 25’, 24’, 25’, 30’.
Note: muri 14-9, aces 3-7, errori in battuta 16-10.
Conad Reggio Emilia-Olimpia Bergamo 0-3
(21-25, 19-25, 22-25)
Conad Reggio Emilia: Zingel 9, Mattei 4, Dolfo 9, Bellini 14, Ippolito 6, Pinelli, Catellani, Scarpi, Morgese, Fabi. Non entrati: Cagni, Miselli. Allenatore: Bosco.
Olimpia Bergamo: Erati 7, Cargioli 11, Zonta 1, Tiozzo 13, Della Lunga 6, Pereira 15, Garnica 3, Gritti, Fusco (L). Non entrati: Preti, Alborghetti, Signorelli, Saturnino. Allenatore: Spanakis.
Arbitro: Maurina Sessolo e Sergio Jacobacci.
Durata set: 24’, 24’, 27’. Totale 75’.
Note: muri 2-6, aces 1-3, errori in battuta 14-15.