Alla scoperta delle sculture della Carrara grazie al tatto, guidati da mediatori ciechi
Grazie all'iniziativa, l'esplorazione tattile è estesa a chiunque, così che la fruizione dell'opera d'arte sia uguale per tutti i visitatori
Non una normale visita guidata, bensì un’esperienza tattile coinvolgente, un momento di conoscenza e di approfondimento aperto a chiunque. Tanto alle persone cieche, quanto alle persone che, invece, possono ammirare un’opera d’arte con il loro occhi.
Anche quest’anno prosegue nelle sale dell’Accademia Carrara il progetto "Valori Tattili", un percorso condotto da mediatori non vedenti appositamente formati alla scoperta di sei sculture della collezione del critico d’arte Federico Zeri.
La particolarità di questa iniziativa è presto detta. Solitamente, l'approccio nelle visite d’arte è diversificato per le persone cieche e per quelle vedenti: alle prime è permesso toccare le sculture, mentre alle seconde non è consentito, evidenziando implicitamente la disabilità dei non vedenti rispetto agli altri visitatori dei musei; come se a chi è in grado di vedere bastasse solo la vista per capire a fondo una scultura.
Nel progetto “Valori Tattili”, invece, l'esplorazione tattile, estesa a chiunque, fa sì che la fruizione dell'opera d'arte sia uguale per tutti i visitatori della pinacoteca. Chi vede avrà comunque la vista come risorsa ulteriori per contemplare l'opera, ma il tatto resta pur sempre il senso che meglio ci permette di comprendere a pieno un'opera d'arte scultorea, restituendoci molte più emozioni rispetto allo sguardo.
Le visite guidate si svolgono in Accademia Carrara il sabato pomeriggio, dalle 15 alle 17, nelle seguenti giornate: 9 aprile, 14 maggio, 11 giugno e 9 luglio. È obbligatoria la prenotazione contattando il numero 328.1721727 oppure scrivendo all’indirizzo prenotazioni@lacarrara.it.