Cima di Menna, montagna possente e di straordinaria bellezza
La sua cresta rocciosa si estende dal passo omonimo fino a quello di Vinidiolo, creando pareti a strapiombo, gole e profondi canali
La poderosa muraglia calcarea della Cima di Menna divide la Val Serina dalla Val Brembana, presentandosi agli occhi di escursionisti e valligiani come una montagna possente e di ineguagliabile bellezza. La sua cresta rocciosa si estende dal Passo del Menna fino al Passo di Vinidiolo, creando pareti a strapiombo, gole e profondi canali, che costituiscono una delle caratteristiche principali di questo angolo delle Orobie Bergamasche.
Il punto di partenza della nostra gita è la frazione di Zorzone, a Oltre il Colle: raggiunta Piazza dei Caduti si imbocca la ripida strada che sale in direzione di un piccolo piazzale, dove è possibile posteggiare l’auto. Alle nostre spalle ha inizio una strada sterrata che si inoltra nel bosco, contrassegnata dal segnavia Cai 234. Da qui si prosegue per la mulattiera, fino a giungere ad un tornante dove comincia il sentiero vero e proprio, segnalato dai classici bolli bianco e rossi. Passo dopo passo ci addentriamo nel bosco, risalendo il versate orografico sinistro della poco conosciuta Val Carnera.
L’ascesa prosegue in costante salita, fino a raggiungere la “Baita Mattuida”. Il paesaggio diventa decisamente di alta montagna: sopra di noi spiccano le frastagliate creste del monte Menna e il sentiero che ci guiderà fino alla sua cima.
Sempre in perenne salita il tragitto ci conduce con continui zig zag al bivacco Palazzi Gerolamo. Situato a 2095 metri di altitudine viene gestito dal gruppo Maga di Zorzone: purtroppo chiuso per la maggior parte dell'anno, in caso di maltempo è tuttavia possibile trovare ricovero nel piccolo locale invernale.
Il panorama è già mozzafiato ma per raggiungere la vetta, posta a 2299 metri di quota, è necessario ancora un ultimo sforzo…
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