Il Pizzo Rabbioso è la dimostrazione che non servono grandi altezze per stupendi panorami
Si erge a spartiacque tra la Val Brembana e la Val Serina ed è alto "soli" 1.130 metri. La sua vetta può essere vinta con un bellissimo giro ad anello
di Angelo Corna
Il Pizzo Rabbioso si erge a spartiacque tra la Val Brembana e la Val Serina. Nonostante un’altezza di "soli" 1.130 metri, questa montagna dimostra ancora una volta che non servono grandi vette per regalare stupendi panorami.
La sua vetta può essere vinta con un bellissimo giro ad anello, che ne prevede l’ascesa dal sentiero della “direttissima” e la discesa con passaggio dalla panoramica Croce di Bracca, che domina sull’abitato omonimo.
La nostra gita si snoda dal paese di Bracca. Possiamo posteggiare l’auto nei pressi del campo sportivo, nel punto più a monte del paese. Nei pressi di una fontana in pietra troviamo vari segnavia, tra cui quello del sentiero Cai 597, che piega a destra con chiare indicazioni per il Pizzo Rabbioso.
Risaliamo per un breve tratto su carrareccia, per piegare poi lungo le tracce di sentiero, marchiate da piccoli cartelli in metallo. Il tracciato sale ripido nel bosco senza concedere respiro, mostrando brevi scorci sui paesi sottostanti e timidi raggi di sole tra i pini. Seguiamo i bolli bianco-rossi e le targhette in metallo, restando sul sentiero principale, fino a raggiungere, dopo circa 45 minuti di cammino, un colletto panoramico posto in posizione assolata. Dopo questa ripida salita una provvidenziale panchina ci invita a qualche minuto di riposo.
Il percorso piega a sinistra e prosegue in falsopiano, regalandoci ancora qualche attimo di respiro. Dopo alcuni minuti di cammino, raggiungiamo una baita ristrutturata, conosciuta come Casel Fontana Bruga. Il Pizzo Rabbioso si erge davanti a noi con il suo ripido crinale erboso, in questa stagione spesso congelato fino a tarda mattinata…