La Presolana d'inverno in un'escursione per tutti: su fino alla baita Cassinelli (e dintorni)
In questo contesto fiabesco, troviamo sentieri e tracciati che possono accontentare sia gli alpinisti più esperti che famiglie e bambini
di Angelo Corna
Durante la stagione invernale, la Presolana rivela tutta la sua bellezza. La Regina delle Orobie si copre di neve, boschi e valli si addormentano sotto il bianco mantello e il panorama diventa ancora più suggestivo, regalando albe dalle sfumature rosa e tramonti color rosso fuoco.
In questo contesto fiabesco, troviamo sentieri e tracciati per tutti: la conca offre infatti sia itinerari che possono accontentare gli alpinisti più esperti, sia anche sentieri adatti a famiglie e bambini.
La partenza per questa bellissima escursione è il Passo della Presolana, valico che divide la Val Seriana dalla Val di Scalve. Posteggiata l’auto imbocchiamo il sentiero marchiato dal segnavia Cai 315, che risale con pendenza costante nel bosco di abeti. Passo dopo passo abbandoniamo la "frenesia" del valico per entrare in un mondo dove regna pace e silenzio.
Bastano pochi sforzi: dopo circa 45 minuti di cammino raggiungiamo i pascoli che ospitano il rifugio Carlo Medici ai Cassinelli. Originariamente, l'edificio era una casera occupata dai malghesi nel periodo estivo. Completamente rifatta negli anni '60, nel 1968, dopo la costituzione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino di Clusone, alcuni locali della struttura furono assegnati come magazzino per i soccorsi. La baita, posta a 1.568 metri di quota, oggi è assegnata alla locale sottosezione Carlo Medici del Cai di Clusone, che la gestisce in proprio, aprendola nella bella stagione e nei weekend invernali.
Il rifugio è la meta perfetta per famiglie e bambini, ma anche per chi indossa le ciaspole per la prima volta. Qui il panorama si apre alla meraviglia e la Regina delle Orobie si rivela in tutta la sua bellezza. Dal rifugio, in circa mezz’ora di cammino, è possibile raggiungere la vicina Malga Cornetto, situata sul soleggiato versante sud dell'omonimo monte e da cui si gode di un bellissimo panorama su tutta l’alta Valle Seriana.
Con partenza dal rifugio, a seconda delle condizioni della neve, è possibile continuare e spingersi fino alle pareti della Presolana…