L'escursione consigliata

Meno noto rispetto ad altre vette, il pizzo Farno offre un panorama davvero unico

La sua forma piramidale, che si specchia nei famosi laghi Gemelli, lo rende particolarmente interessante per tutti gli escursionisti

Meno noto rispetto ad altre vette, il pizzo Farno offre un panorama davvero unico
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di Angelo Corna

Posto a cavallo tra i territori dei comuni di Carona e Ardesio, il Pizzo Farno si innalza lungo la cresta che divide la Val Brembana dalla Val Seriana. Spesso dimenticato in favore montagne più famose e blasonate, offre - grazie i suoi 2.504 metri di quota - un panorama unico su tutte le valli bergamasche e sulle principali vette della catena orobica.

La sua forma piramidale, che si specchia nei famosi laghi Gemelli, lo rende particolarmente interessante per tutti gli escursionisti, che possono guadagnarne la vetta senza eccessive difficoltà, previo un minimo di allenamento.

Via all’escursione

La nostra gita trova partenza dalle Baite di Mezzeno (metri 1.591), raggiungibili in auto dopo l’acquisto del “gratta e sosta” e punto di partenza per tantissime escursioni nella bella Val Brembana. Raggiunto il pianoro, ci incamminiamo lungo il sentiero Cai 215, uno tra i tracciati più classici per raggiungere il rifugio Laghi Gemelli e gli omonimi specchi d’acqua. Il sentiero sale lungo la valle, costeggiando bellissime malghe che durante la stagione estiva ospitano bestiame e agricoltori ancora dediti alla produzione dei formaggi.

Dopo circa un’ora di cammino raggiungiamo il Passo di Mezzeno, dove svetta una grande croce metallica e uno dei panorami più belli delle Orobie. Alle nostre spalle le sagome del Pizzo Arera e della Corna Piana, a destra l’arcigno monte Corte, davanti a noi il Pizzo Farno e il Pizzo del Becco, alla nostra sinistra, a chiudere un cerchio perfetto, il monte Pietra Quadra e la cresta che lo collega ai monti Tonale e Spondone. Sotto di noi, 200 metri più in basso, le sagome di queste montagne si specchiamo nelle acque dei laghi Gemelli.

1 - Escursione al Pizzo Farno
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2 - Escursione al Pizzo Farno
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3 - Escursione al Pizzo Farno
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4 - Escursione al Pizzo Farno
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5 - Escursione al Pizzo Farno
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Panorami unici

Il nostro percorso piega a destra costeggiando dall’alto i laghi, transitando sotto la vetta di Cima Papa Giovanni (raggiungibile con una veloce deviazione). In pochi minuti raggiungiamo il Passo dei laghi Gemelli, che vista la posizione panoramica è stato ribattezzato con il nome dei due specchi d’acqua più famosi delle Orobie.

Un cartello in ferro indica la nostra destinazione, che punta per i primi metri verso la bastionata rocciosa del monte Corte. Continuiamo seguendo le tracce in un ambiente sempre più aspro e severo, attraversando una pietraia e seguendo i vari “omini di pietra” che ci indicano il cammino. Un ultimo canale di sfasciumi ci permetterà di guadagnare il Passo di Valsanguigno ovest, posto tra il Pizzo Farno e il maestoso monte Corte.

Sono gli ultimi sforzi: pieghiamo a sinistra costeggiando la parete meridionale del Pizzo, che da questo lato sembra quasi irraggiungibile. Compiendo un semicerchio poco sotto alla vetta, ci spostiamo sull’erboso versante est, più facile e accessibile. Con un ripido zig-zag il sentiero ci guiderà fino alla cima, dove a 2.506 metri svetta una croce con piccola madonnina. Sotto di noi sono ben visibili i laghi Gemelli, il lago del Becco, il lago Piano delle Casere, il lago Colombo e il lago Marcio.

6 - Escursione al Pizzo Farno
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Ritorno ad anello

Adesso possiamo tornare sui nostri passi, oppure concederci una breve deviazione e concludere la giornata con un’appagante giro ad anello. In questo secondo caso, dobbiamo imboccare il ripido sentiero che scende in direzione dei laghi e seguire il logico filo di cresta. Superiamo due elevazioni senza nome fino ad arrivare, sempre per tracce di sentiero, in prossimità della diga. Ora possiamo continuare in falsopiano e seguire il suo coronamento fino al rifugio omonimo, dove ci attende una più che meritata pausa.

Recuperate le energie, costeggiamo l’invaso artificiale lungo il versante opposto, per raggiungere - in circa 45 minuti di cammino - il Passo di Mezzeno e il sentiero comune all’andata. In circa un’ora di comoda discesa torniamo ai Baite di Mezzeno, punto di partenza di questa lunga ma appagante gita.

Conclusioni

Il Pizzo Farno può essere una bellissima variante alla classica gita ai laghi Gemelli. Per questa escursione dobbiamo calcolare circa sei ore di cammino (andata e ritorno), 15 km totali e 1.500 metri di dislivello positivo. La salita è abbastanza facile e accessibile a tutti, previo un minimo di allenamento. Il rifugio Laghi Gemelli, punto di appoggio in questa escursione, è aperto tutti i giorni fino a metà settembre.

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