Per salire alla Cornagera c'è un nuovo percorso, che è stato intitolato a Mario Curnis
La via, ideata da Fuasto Capelli, parte dagli ex impianti sciistici del Poieto, è più semplice e costituita da una gradinata
Dalla zona delle ex piste da sci del Monte Poieto parte un nuovo sentiero, semplice e sicuro, creato per raggiunge con più facilità la Cornagera, montagna di 1.312 metri che sovrasta l'altopiano di Selvino e Aviatico. Sabato scorso, il 26 agosto, il nuovo tracciato caratterizzato da un dislivello di cinquecento metri è stato inaugurato con un incontro in Sala Civica ad Aviatico, alla presenza di Mario Curnis. Fausto Capelli, ideatore del sentiero, ha infatti deciso di dedicare a lui, famoso alpinista bergamasco, la nuova via.
Una gradinata da 500 metri di dislivello
Capelli ha concepito, studiato e realizzato una gradinata formata da un centinaio di traversine, in modo tale da poter rendere la Cornagera più accessibile. Per questo, la via sale per gran parte in mezzo al bosco, è ombrosa, e permette di evitare le salite dal canalone o dalla roccia, che sono più impegnative. Nella sua impresa, Capelli ha potuto contare sul contributo del Comune per l'acquisto del materiale necessario all'intervento e sulla collaborazione di un'altra decina di amici, i volontari che lui ha ribattezzato «gli sherpa della Cornagera».
La ricerca tra la gente del posto
A L'Eco di Bergamo, che riporta la notizia, Capelli ha dichiarato: «Sin da quando mi sono trasferito ad Aviatico mi sono interessato ai sentieri della Cornagera, che erano quasi tutti piuttosto abbandonati. Ho chiesto indicazioni a diverse persone per riscoprire i loro tracciati e, dopo aver chiesto le autorizzazioni al Comune, ho lavorato per ripristinarne diversi». I lavori sono stati fatti in primavera.
Grandiosa e utile impresa! Grazie💙👏👏