L'escursione consigliata

Racconti dimenticati e splendidi panorami in vetta al poco noto Castello Regina

Si trova in Val Brembana e le sue bellezze possono essere raggiunte con pochi sforzi attraversando tra boschi, scorci e antichi casolari

Racconti dimenticati e splendidi panorami in vetta al poco noto Castello Regina
Pubblicato:

di Angelo Corna

L’inverno sulle montagne bergamasche è ormai alle porte. E questi ultimi giorni che ancora ci offrono un clima autunnale sono perfetti per una passeggiata tra il silenzio e la quiete dei boschi delle nostre montagne.

Il Castello Regina, in Val Brembana, nonostante la sua bassa quota offre agli escursionisti racconti dimenticati e splendidi panorami. Bellezze che possono essere raggiunte con pochi sforzi, grazie a un facile percorso che si snoda tra boschi, scorci e antichi casolari.

1 - In partenza
Foto 1 di 3
2 - Scorci autunnali
Foto 2 di 3
3
Foto 3 di 3

Per questa escursione dobbiamo andare in uno dei più antichi e suggestivi borghi bergamaschi: Catremerio, raggiungibile dalla strada che dal centro di Zogno sale al borgo di Sant’Antonio Abbandonato. Vale la pena concedersi qualche minuto per una visita. Il piccolo borgo di Catremerio di Brembilla si suddivide in due nuclei principali: "Catremer di là, dei Balos (furbi)" e, oltre la chiesa, "Catremer di qua, di Sgarbui (avvocati)". Il nome Catremerio lo fa risalire alla un tempo potente famiglia dei Tremeris, una delle più antiche della Valle Brembilla, insediatasi nel borgo intorno alla prima metà del '500.

Al limitare dell’abitato, in prossimità dell’antica chiesa parrocchiale, si snoda il facile sentiero Cai 595. Il panorama spazia fin da subito sulla Pianura Padana, mentre il tracciato si snoda in falsopiano nel bosco, incrociando suggestivi roccoli abbracciati da faggi secolari.

4
Foto 1 di 4
5 - Il rifugio Lupi di Brembilla
Foto 2 di 4
6 - Antecima Castello Regina
Foto 3 di 4
7 - Vetta Castello Regina
Foto 4 di 4

Una breve salita ed ecco raggiunti gli ampi prati che ospitano il rifugio Lupi di Brembilla, posto in posizione assolata e poco lontano dalla vetta del Pizzo Cerro (metri 1.285). Con pochi sforzi possiamo raggiungere questa facile e panoramica montagna, dove sulla sommità troviamo una piccola cappella e uno stupendo panorama sui monti Menna, Arera, Grem e Alben.

I meno allenati possono fermarsi qua; il rifugio, gestito dall’associazione Lupi di Brembilla, è aperto tutte le domeniche…

L’articolo completo, con tutti i percorsi e le bellezze della zona, lo potete leggere sul PrimaBergamo in edicola da venerdì 24 novembre

Commenti
Bruna Boselli

Il rifugio dei Lupi anni fa era privato, non faceva servizio (come i rifugi Cai). ora è aperto a tutti?

Ornella

Sono Bergamasca ma conosco poco delle mie valli. Il servizio che avete presentato è davvero formidabile, anche per le persone anzianette come me. Con calma, passo dopo passo andò a vedere la bellezza della mia provincia che conosco, poco poco. Grazie per il suggerimento.

Seguici sui nostri canali