L'escursione consigliata

Sempre più su, fino a raggiungere la vetta (e la bellezza) del monte Madonnino

Si trova a cavallo tra i comuni di Carona e Valgoglio e in questa stagione è la montagna perfetta per ciaspolatori, skialp ed escursionisti

Sempre più su, fino a raggiungere la vetta (e la bellezza) del monte Madonnino
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di Angelo Corna

La primavera è ormai alle porte. Il clima è sempre più mite, in pianura e alle quote più basse possiamo già osservare le prime fioriture. In alta quota, però, tutto cambia: l’inverno la fa ancora da padrone e la neve ricopre le montagne della catena orobica.

Il monte Madonnino, con i suoi 2.504 metri, si trova a cavallo tra i comuni di Carona e Valgoglio: in questa stagione è la montagna perfetta per ciaspolatori, skialp ed escursionisti. Scopriamolo, con un itinerario tra neve e bellezza.

La nostra escursione trova partenza dalla località Bortolotti di Valgoglio, in alta Val Seriana. Possiamo posteggiare l’auto in prossimità del Ristoro 5 Laghi: questo primo tratto del sentiero è marchiato dal segnavia Cai 228 ed è comune al famoso “Giro dei Laghi”, percorso che durante la stagione estiva permette di toccare ben cinque bacini artificiali.

1 - Monte Madonnino partenza
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2 - Monte Madonnino case guardiani enel
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3 - Monte Madonnino sul percorso
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4 - Monte Madonnino
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Costeggiando la condotta idraulica, si risale nel bosco lungo la Selva d’Agnone, bellissima abetaia che caratterizza questo primo tratto. Dopo un primo strappo iniziale, il sentiero continua con ampi tornanti fino a raggiungere la strada sterrata che proviene dalla località di Sant’Antonio.

Pieghiamo a sinistra e, seguendo i bolli bianco-rossi, proseguiamo sino a superare una fonte d’acqua. Passo dopo passo, il panorama si apre alla meraviglia, regalando i primi scorci e mostrando le montagne che coronano la zona, ancora completamente innevate. Continuiamo e, sempre in costante salita, raggiungiamo le costruzioni Enel adagiate ai piedi del lago Succotto e dimora dei guardiani delle dighe.

5 - Monte Madonnino
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6 - Monte Madonnino panorami
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7 - Monte Madonnino verso la vetta
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8 - Monte Madonnino in vetta
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9 - Monte Madonnino
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Raggiunto l’invaso artificiale (metri 1.854), una pausa è d’obbligo, anche solo per godersi il panorama. La diga, costruita più di mezzo secolo fa, ospita il primo dei nove laghi che caratterizzano la zona: ben cinque sono artificiali e facenti parte del complesso idroelettrico delle centrali Valgoglio/Aviasco.

Assaporata questa prima meraviglia, continuiamo in falsopiano fino a raggiungere il rifugio Baita Cernello e il suo omonimo lago; siamo a 1.958 metri di quota e davanti a noi si erge la sagoma della nostra montagna…

L’articolo completo, con tutti i percorsi e le bellezze della zona, lo potete leggere sul PrimaBergamo in edicola da venerdì 14 marzo

Commenti
Luca

Sarebbe bello trovare sul vostro bellissimo giornale web il bollettino neve aggiornato grazie comunque dei bellissimi articoli e del fatto che qs. sempre pubblicate i nostri articoli

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