Tutti i sentieri che portano al Resegone, la "terrazza" più famosa del Nord Italia
Tantissime sono le vie di salita che si snodano dalle sue pendici, e altrettanti sono i rifugi nati lungo i suoi sentieri, su ogni versante

di Angelo Corna
Il Resegone, montagna simbolo della città di Lecco, è una cima isolata di 1.875 metri di altezza, con un panorama mozzafiato che spazia su tutto l’arco alpino e fino agli Appennini. Ai suoi piedi, in direzione sud troviamo la città di Lecco con i laghi di Como, Annone, Pusiano e Montorfano; più in lontananza, la città di Bergamo, la pianura bergamasca, la Brianza e Milano; verso nord, la Valsassina; verso est, la Valle Imagna e la Val Brembana.
Tantissime sono le vie di salita che si snodano dalle sue pendici, e altrettanti sono i rifugi nati lungo i suoi sentieri, sia dal versante lecchese che da quello bergamasco. Scopriamoli.
La via più breve per raggiungere il monte Resegone trova partenza dal paese di Brumano, in Valle Imagna. Il percorso, marchiato dal segnavia Cai 571, sale nel bosco con pendenza costante e sempre ben segnalato, fino a raggiungere, dopo circa un’ora di cammino, il rifugio Resegone, ottimo punto di appoggio per famiglie e bambini. La struttura, nata nel 2013, gode di una bellissima vista sulla Valle Imagna ed è aperta tutta i week-end, estate e inverno.




Pieghiamo a destra e continuiamo incrociando i sentieri che salgono dai vicini borghi di Morterone e Fuipiano. Il panorama inizia ad aprirsi e, poco sopra di noi, appare la croce di vetta. Con un ultimo sforzo, tra ampi zig zag a fil di cielo, raggiungiamo l’antico rifugio Azzoni e la cima della nostra montagna.




In vetta, a 1.875 metri di quota, ci attende una grande croce in ferro e uno skyline unico da qualunque lato lo si osservi. Dalle vette bergamasche e lecchesi fino al lontano Monte Rosa, dalle Orobie alle Alpi, il Resegone è probabilmente la “terrazza” più famosa del nord Italia…
Eeh è dura da Brumano non c'è acqua sul percorso