L'escursione consigliata

Una passeggiata attraverso le stagioni alla scoperta del poco noto Passo dei Grialeggio

Posto a spartiacque tra i monti Cancervo e Venturosa, è facilmente accessibile in circa un’ora e mezza di cammino

Una passeggiata attraverso le stagioni alla scoperta del poco noto Passo dei Grialeggio
Pubblicato:

di Angelo Corna

La montagna, durante i mesi autunnali, offre paesaggi e colori unici e irripetibili. Le temperature diventano più rigide, i boschi si tingono di arancione e alle quote più basse scoiattoli e marmotte si preparano all’imminente arrivo dell’inverno.

Quest’anno però la bianca coltre, sulle montagne bergamasche, è arrivata prima del previsto: l’autunno, dai 1.500 metri di quota, ha già ceduto il passo all’inverno e alla prima neve della stagione. Così, se alle quote più basse possiamo ancora crogiolarci al tiepido sole autunnale, sulle vette delle Orobie fa già da padrone il ghiaccio.

1 - In partenza da Camerata Cornello
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2 - Prima neve
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5 - Il Passo del Grialeggio
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Il Passo dei Grialeggio, posto a spartiacque tra i monti Cancervo e Venturosa, è facilmente accessibile in circa un’ora e mezza di cammino e ci permette di compiere una passeggiata attraverso le stagioni. Tra l’ultimo sole e la prima neve.

La nostra escursione trova partenza dalla località Foppette, frazione di Camerata Cornello: si percorre la strada che collega Pianca a Cespedosio fino a raggiungere i 1.000 metri di quota. A destra troviamo un piccolo spiazzo dove è possibile posteggiare l’auto, mentre a sinistra si snoda il sentiero Cai 136, che risale in direzione del Passo del Grialeggio.

Il percorso si snoda inizialmente lungo una ripida carrareccia: costeggiamo un bellissimo roccolo attorniato da betulle e faggi per poi continuare tra i colori del bosco. Questa zona, solitaria e riservata, è poco battuta dagli escursionisti, ma molto conosciuta e amata dai pastori e dai valligiani del luogo. Se ci sentiamo osservati, non ci dobbiamo preoccupare: sono gli occhi attenti di qualche camoscio che, a causa della neve presente in quota, è sceso verso valle in cerca di cibo.

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7 - Il monte Cancervo
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9 - Panorama sulla Val Serina
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Continuiamo costeggiando un antico muro a secco fino a raggiungere i 1.500 metri di quota. Ora la carrareccia si trasforma in sentiero, invitandoci a piegare a sinistra. Anche il panorama inizia a cambiare: ci lasciamo alle spalle i colori dell’autunno e, con pochi passi, eccoci catapultati in un mondo fatto di neve…

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