L'escursione consigliata

Uno spettacolo mozzafiato, rasentando le stelle: la salita sulla vetta del Resegone

Conosciuto in tutta la Lombardia, è alto e scosceso dal versante lecchese, mentre si trasforma in una docile montagna sul versante bergamasco

Uno spettacolo mozzafiato, rasentando le stelle: la salita sulla vetta del Resegone
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di Angelo Corna

Per il monte Resegone non servono presentazioni. Conosciuto in tutta la Lombardia, è alto e scosceso dal versante lecchese, con i suoi torrioni e le sue forme aguzze a guardia del lago di Lecco, mentre si trasforma in una docile montagna se visto dal versante bergamasco.

Quattordici punte slanciate verso il cielo come dita protese nell'atto di afferrare le stelle, che dall'alto di Punta Cermenati, con i suoi 1.875 metri, sembra quasi di poter sfiorare. Uno spettacolo mozzafiato, che in questi giorni di (ormai) inizio primavera viene amplificato dalla magia della neve.

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Senza dubbio, l’ascesa invernale al Resegone regala un fascino particolare: la neve imbianca i pendii e le creste della montagna, offrendo un ambiente unico e suggestivo. Per chi parte dalla provincia di Bergamo, il percorso classico trova partenza dal paese di Brumano, in Valle Imagna, ed è marchiato dal segnavia Cai 571.

Inizialmente si risale nel bosco, sfiorando alcune cascine e stalle ristrutturate: con pendenza costante si raggiunge, dopo circa un’ora di cammino, il rifugio Resegone, di recente costruzione e ottimo punto di appoggio per famiglie e bambini. Non appena abbandonata la struttura, il panorama si apre e permette di ammirare la Valle Imagna in tutta la sua bellezza.

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Pieghiamo a destra e, sempre proseguendo nel bosco, ormai traccia su neve, proseguiamo fino a incrociare i tracciati che risalgono dai borghi valdimagnini di Morterone e Fuipiano. Dopo circa un’ora e mezza di cammino appare, ripida e coperta di neve, la spalla della nostra montagna.

Ci attende un ultimo sforzo: restando fedeli alle tracce presenti, si risale il ripido pendio, seguendo la minore pendenza possibile ed effettuando dei lunghi zig zag. Nella risalita si punta verso un evidente roccione posto a sinistra del Rifugio; da qui, effettuando un ultimo e più esposto traverso, si giunge alla Capanna Azzoni…

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