A Bergamo c'è una nuova rassegna per appassionati di cinema: lo "Snark Festival", dal 13 al 15 settembre
In particolare, l'evento si propone di far scoprire il genere del documentario con otto proiezioni e ospiti speciali
Si chiama Snark Festival ed è un'iniziativa tutta nuova a cura dell'associazione Essi Vivono. Si tratta di tre giornate, dal 13 al 15 settembre, nelle quali sono state organizzate in totale otto proiezioni di altrettanti film internazionali che possono essere considerati dei punti di riferimenti del genere documentario.
Nella lista compaiono anche alcuni dei migliori documentari di tutti i tempi secondo la classifica stilata dal Bfi, British film institute.
Oltre a Marcello Lorrai di Radio Popolare, ci saranno rappresentanti di Associazione Immaginare Orlando e Cgil - Camera de Lavoro di Bergamo. Ospite d'onore, dagli Stati Uniti, Tony Buba, regista di Lightning Over Braddock: a Rust Bowl Fantasy, che aprirà il Festival con il suo racconto del declino demografico e sociale della cittadina di Braddock, in Pennsylvania, che tra il 1920 e il 2020 ha perso il 90 per cento dei suoi abitanti.
Il programma
Le proiezioni di Snark Festival si svolgeranno al cineteatro Qoelet di Redona, a Bergamo, a partire dalle 20.30 di venerdì 13 settembre; sabato 14 e domenica 15 comincerann alle 16: sono previste due proiezioni nella prima serata e tre nelle giornate successive, alle ore 16, 18.30 e 21.
Di seguito il programa:
Venerdì 13
- alle 20.30, Lighting Over Braddock di Tony Buba (Stati Uniti 1988, 80’), regista presente;
- alle 22.30, Culloden di Peter Watkins (Regno Unito 1964, 69'), video-saggio sotto forma di impossibile reportage nell'Inghilterra del '700, che ricostruisce la brutalità della repressione britannica sugli scozzesi nella battaglia di Culloden del 1746.
Sabato 14
- alle 16, The Emperor's Naked Army Marches On di Hara Kazuo (Giappone 1987, 122’): la personale crociata di Okuzaki,reduce giapponese della Seconda guerra mondiale, che cerca risposte sulla morte dei suoi commilitoni;
- alle 18.30 Portrait of Jason di Shilrey Clarke (Stati Uniti 1967, 105’), uno dei primi film Lgbtq+, definito da Ingmar Bergman «il film più straordinario che abbia visto», girato in una notte il 2 dicembre '66, all'ultimo piano del celebre Chelsea Hotel di New York; con l'ntroduzione di Associazione Immaginare Orlando;
- ore 21, Streetwise, capolavoro di Martin Bell (Stati Uniti 1984, 91’): il regista riprende un gruppo di adolescenti di strada a Seattle, la loro vita quotidiana e le loro relazioni.
Domenica 15
- alle 16, A Married Couple di Allan King (Canada 1969, 100’), considerato un innovativo esempio di "cinema verità": feroce dissezione della vita di coppia, mostra la crisi coniugale di una coppia amica del regista che ha accettato di aprire le porte di casa;
- alle 18.30 Trances di Ahmed El Maanouni (Marocco 1981, 88’), primo film restaurato dalla World Cinema Foundation di Scorsese, considerato "film culto" sulla band Nass El Ghiwane, nata nel '71 e tutt'ora in attività; introdotto da Marcello Lorrai, Radio Popolare;
- alle 21, con Cabra Marcado para morrer di Eduardo Coutinho (Brasile 1984, 115’), girato tra gli anni '60 e '80: storia di João Pedro Teixeira, leader delle leghe agrarie del Brasile, assassinato su mandato dei proprietari terrieri; le riprese furono interrotte dopo un mese a causa del colpo di stato militare del '64, per riprendere 17 anni più tardi; introduce un rappresentante di Cgil - Camera del Lavoro di Bergamo.
Programma dettagliato e tutte le informazioni si trovano al sito. L'ingresso è sempre gratuito.