contro gli stereotipi

Al mercato di Dalmine, un'installazione sul gioco d'azzardo patologico: le foto

L'evento è stato promosso dalla coop "Il Piccolo Principe" in collaborazione con l'artista Pietro Arrigoni, l'ambito e il Comune di Dalmine

Al mercato di Dalmine, un'installazione sul gioco d'azzardo patologico: le foto
Pubblicato:

Delle cassette da frutta, che contengono un prodotto insolito: plichi e plichi di schedine, gratta e vinci, lotterie e giochi di vario tipo. Questa è la strana installazione accanto alla quale si sono trovati a passare gli avventori del mercato di Dalmine di via Kennedy oggi, giovedì 29 maggio.

Questo strano allestimento, altro non era che un evento di sensibilizzazione in merito al gioco d'azzardo patologico promosso dalla cooperativa Il Piccolo Principe in collaborazione con l'Ambito di Dalmine, il Comune di Dalmine e l'artista Pietro Arrigoni.

Le dimensioni del fenomeno

lash mob 6
Foto 1 di 5
flash mob 5
Foto 2 di 5
flash mob3
Foto 3 di 5
flash mob
Foto 4 di 5
lash mob 7
Foto 5 di 5

L'obiettivo dell'installazione era mettere davanti agli occhi dei passanti la problematicità del gioco d'azzardo e lo spreco di denaro che in Bergamasca, nel solo 2024, è arrivato a toccare cifre esorbitanti. I dati riportati proprio negli scorsi da L'Eco di Bergamo, dicono che tra città e provincia lo scorso anno sono stati giocati oltre due milioni e mezzo di euro: l'asticella è arrivata ora a 2 miliardi e mezzo, con un balzo del 9,2 per cento (216 milioni in più) rispetto al bilancio del 2023.

Contro gli stereotipi

L'evento ha voluto insistere in particolare sulla possibilità di uscire dalla dipendenza, focalizzandosi sulla prossimità e vicinanza tra i servizi specialistici e la cittadinanza e sulla volontà di abbattere gli stereotipi ancora molto forti che spesso ostacolano l'emersione del bisogno di aiuto.
Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali