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Dall'11 al 19 marzo
Al via il Bergamo Film Meeting: si parte con la sonorizzazione di Psycho al Donizetti
La quarantunesima edizione della manifestazione vedrà la partecipazione di oltre 150 film tra lungometraggi, documentari e corti
Al via la quarantunesima edizione di Bergamo Film Meeting, da sabato 11 a domenica 19 marzo all’Auditorium di piazza della Libertà, con vari passaggi anche al cineteatro Del Borgo. Il festival viene anticipato venerdì 10 dalla sonorizzazione dal vivo di “Psycho”, capolavoro del 1960 di Hitchcock, al Donizetti: l’iconica colonna sonora verrà eseguita dall'Orchestra Sinfonica Giovanile di Milano diretta dal maestro Anthony Gabriele sulla versione originale.
Oltre 150 i film che verranno proposti nei nove giorni di programmazione, tra lungometraggi, documentari e corti. Due, invece, le sezioni competitive: la Mostra Concorso (riservata ai lungometraggi di finzione) e Visti da Vicino (rivolta al cinema documentario).
La prima vedrà la partecipazione di sette lungometraggi scelti tra gli oltre 800 proposti, che concorreranno per aggiudicarsi il Premio Bergamo Film Meeting, assegnato annualmente ai tre migliori film della sezione (a scegliere sarà il pubblico). Il film vincitore riceverà un premio di cinquemila euro. Novità di quest’anno sarà un ulteriore premio di duemila euro per la migliore regia, assegnato dalla giuria internazionale presieduta in questa edizione da Nerina Kocjancic (Slovenian Film Centre).
La seconda, cioè “Visti da Vicino”, proporrà dodici produzioni che concorreranno alla conquista di due premi: Miglior Documentario Cgil Bergamo - assegnato sulla base delle preferenze del pubblico - e il Premio della Giuria Cgil - La Sortie de l’Usine, che verrà invece conferito al documentario che meglio interpreta temi tratti dal mondo del lavoro dai delegati sindacali di Cgil Bergamo.
Ci sarà anche una terza sezione, chiamata “Europe, Now!”, in cui verrà presentata in anteprima nazionale la personale completa dei registi Ursula Meier (Francia, Svizzera) e Jaco Van Dormael (Belgio), arricchita da una selezione dei film di diploma delle scuole di cinema europee.
Due retrospettive saranno inoltre dedicate a Jerzy Stuhr, eclettico e intenso attore polacco di cinema e teatro, oltre che raffinato sceneggiatore e regista e alla registra e animatrice ceca Michaela Pavlátová. Al Bergamo Film Meeting anche un omaggio alla cineasta Kira Muratova, figura di spicco del cinema sovietico e ucraino dagli anni ’60 agli anni ’80 e la sezione Kino Club, dedicata ai giovani spettatori di ogni età.
Segnaliamo il passaggio del nuovo film di Antonio Rezza “Cristo in gola”, domani alle 15.30 allo Schermo Bianco del Daste, e l’appuntamento con la fantamaratona venerdì 17 marzo dopo mezzanotte: verrà proiettato “La guerra dei mondi” del 1953, in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Programma completo: bergamofilmmeeting.it.
