Al via un percorso per conoscere Alzano, il suo territorio e la sua storia
Il programma, che arriva a dicembre 2023, è della Fondazione Giusi Pesenti Calvi, della Pro Loco Alzano Lombardo e della Cooperativa Aeper
L'obiettivo è quello di far riscoprire a tutti, ma soprattutto ai cittadini stessi di Alzano Lombardo, il proprio paese. Con il titolo di Tra corsi d’acqua cattedrali di cemento e storie di carta. Alla scoperta dei tesori di famiglia è il nuovo progetto di promozione culturale e territoriale che intende portare alla luce l’eredità culturale e ambientale di Alzano Lombardo, rilanciarne l’immagine, coinvolgere la popolazione nella riappropriazione della propria identità storica.
Il vasto programma in partenza il 15 e 16 aprile
L'iniziativa è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Giusi Pesenti Calvi - Ets, l’associazione di promozione culturale e ricreativa Pro Loco Alzano Lombardo e la Cooperativa Aeper ed è stata finanziata grazie al bando Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, promosso da Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità Bresciana.
Proprio grazie a questi fondi, l'iniziativa sarà caratterizzata da non uno, ma numerosi appuntamenti in programma da metà aprile, con inizio nel prossimo fine settimana, quello di sabato 15 e domenica 16, fino alla chiusura del 2023, a dicembre.
La valorizzazione della Famiglia Pesenti
Quattro i temi che scandiranno il percorso. Il primo, Ritratti di famiglia si concentra sulla famiglia Pesenti, valorizzata nel ruolo fondamentale avuto per Alzano, ma anche a livello nazionale, sul piano industriale, economico, sociale, architettonico, artistico e territoriale. Il tutto grazie a una serie di iniziative che spaziano dai concerti (I Salotti Musicali), performance teatrali (reading Memorie di famiglia, basati su biografie e documenti di famiglia), esposizioni d’arte con inediti come Lo sguardo della borghesia.
Alzano città piena di arte, un "museo diffuso"
Il secondo tassello del mosaico si focalizza sulla riscoperta dei tesori alzanesi, sia artistici, storico culturali che naturalistici, «come l’eccezionale complesso barocco della basilica di San Martino V. e delle sue sacrestie», per usare le parole di Mariangela Carlessi, presidente della Fondazione Giusi Pesenti Calvi, che aggiunge: «Intendiamo rilanciare l’immagine di questa terra pesantemente gravata dalle vicende legate alla pandemia da Covid-19. Vogliamo coinvolgere la comunità in modo trasversale, seminando esperienze che possano replicarsi negli anni a venire, creando consapevolezza e affezione verso la propria città. Per perseguire questi intenti sono state pensate molteplici occasioni concrete per fare vivere direttamente il nostro ricchissimo “Museo diffuso”, facendolo diventare motore di relazioni e progettualità».
Il collegamento con Toscolano e le sue cartiere
Immancabile in questo anno della Cultura il collegamento con Brescia e in particolare tra le antiche Cartiere Pigna di Alzano e la Valle delle Cartiere di Toscolano, tramite gite comunitarie e il calendario di passeggiate culturali, ma anche una serie di attività letterarie, ludiche, musicali e didattiche con focus il rapporto tra Bergamo e Brescia come Sapori non dissapori, Stalle aperte, Letti di notte e Note di notte. Tutte queste azioni vedono coinvolto il mondo giovanile (Time to visit) impegnato direttamente in un percorso formativo e di sostegno alle attività culturali e di promozione territoriale.
La famiglia Pigna, la carta e i laboratori
Infine, il quarto pilastro Castelli di Carta si fonda sul rapporto tra la famiglia Pesenti e quella Pigna, siglato dal matrimonio tra Daniele Pesenti e Giuseppina Pigna, oltre che sul richiamo, nuovamente, a Toscolano Maderno. A raccontare il sodalizio tra le due famiglie è una mostra dedicata alla più importante collezione di Quaderni Pigna, affiancata da attività laboratoriali per le scuole, frutto anche della collaborazione con le Cartiere Paolo Pigna Spa.
Gli appuntamenti di aprile
Ecco il programma di aprile:
- 15.04.23: Città, luoghi e paesaggi: promenade nella bellezza - i palazzi sedi comunali, ore 15.30, Piazza Italia. Percorso guidato dagli Operatori Culturali attraverso il centro storico, alla scoperta delle residenze divenute sede dell’amministrazione comunale. Lungo il percorso, il Panificio Trionfini, offrirà un assaggio del Biscotto Aliciano;
- 16.04.23: Città, luoghi e paesaggi: promenade nella bellezza, con il percorso: Il tesoro di alzano. ore 15.00, Museo d’Arte Sacra San Martino. Visite guidate al complesso della Basilica di San Martino Vescovo di Alzano Maggiore. Le visite sono gestite dal Museo d’Arte Sacra San Martino;
- 16.04.23: Incontriamoci: gite comunitarie, Toscolano Maderno. All’interno di Alzano Lombardo e Toscolano Madrno: così lontane, così vicine, ProLoco Alzano organizza una giornata alla scoperta del comune bresciano gemellato con Alzano per celebrare il legame tra le due capitali della cultura 2023.
- 19.04.23: La costruzione dell’Italia moderna. Borghesia, industria, tecnica, arte, città e paesaggio tra ottocento e novecento, ore 14.00, Sala Consiliare L. Pesenti. Convegno di approfondimento storico scientifico sul ruolo della famiglia Pesenti e della borghesia industriale tra Ottocento e Novecento, con focus sul caso bergamasco e bresciano;
- 22.04.23:Città, luoghi e paesaggi: promenade nella bellezza - L’antico belvedere e le sue bellezze, ore 15.30, Belvedere Alto (via Olera 10). Apertura al pubblico della casa museo appartenuta al Dott. Giusi Pesenti Calvi, ora sede della Fondazione omonima. Prenotazione obbligatoria sul sito della Fondazione Giusi Pesenti Calvi;
- 23.04.23 e 30.04.23: Città, luoghi e paesaggi: promenade nella bellezza, con il percorso: Il tesoro di alzano. ore 15.00, Museo d’Arte Sacra San Martino. Visite guidate al complesso della Basilica di San Martino Vescovo di Alzano Maggiore. Le visite sono gestite dal Museo d’Arte Sacra San Martino;
- 30.04.23: Segni. Arte e territorio, dal 30 aprile al 05 maggio, presso la proprietà Belvedere. Esperienze d’arte site specific curate da artisti di fama internazionale, attorno al tema della natura e del cemento naturale. Il progetto si inserisce in Città, luoghi e paesaggi: promenade nella bellezza ed è curato dalla Fondazione Giusi Pesenti Calvi con The Blank Contemporary Art.