Apre al pubblico con visite guidate la Fontana del Lantro in Città Alta

Aprirà le porte ai visitatori la prima domenica di ogni mese estivo la Fontana del Lantro, una delle più grandi e antiche cisterne d’acqua di Bergamo fino all’inizio dell’Ottocento.

L'accordo per le aperture

L'opera, che si trova in via della Boccola in Città Alta, svolgeva l’importante funzione pubblica di raccolta delle acque, che venivano poi utilizzate in ambito domestico e lavorativo. Il sito, abitualmente chiuso al pubblico, grazie a un progetto congiunto siglato tra l’Assessorato alla Cultura di Nadia Ghisalberti e Uniacque aprirà le porte a turisti e curiosi. Quattro gli appuntamenti previsti per le aperture e le visite guidate, sempre accompagnati dall’Associazione guide turistiche di Bergamo: il 2 giugno, 7 luglio, 4 agosto e primo settembre (dalle 9.30 alle 12.30).

L’obiettivo della collaborazione, che prevede da parte del gestore del servizio idrico l’organizzazione e la gestione delle aperture straordinarie anche alle scuole, è promuovere e valorizzare la conoscenza del patrimonio culturale, naturale, storico e paesaggistico del territorio e favorire l’apertura al pubblico per cittadini, istituti e turisti.

L'opera storica

«La Fontana del Lantro è una cisterna che accoglie circa quattrocento metri cubi d’acqua, che confluiscono qui dalle sorgenti del Lantro e di San Francesco - ha spiegato Pierangelo Bertocchi, amministratore delegato di Uniacque -. Forniva acqua agli abitanti della zona di San Lorenzo e rappresenta un’importante memoria storica, dal momento che venne utilizzata come lavatoio fino agli anni Cinquanta. Se queste aperture straordinarie riscuoteranno successo, integreremo le visite con quelle al Serbatoio di Sant’Agostino, in manutenzione».

Per ogni data di apertura, le visite guidate saranno al massimo tre (ore 9:30 – 10:30 – 11:30), per gruppi di massimo 25 persone. L’ingresso è gratuito, previa prenotazione a questo link.