Arriva anche a Bergamo il film dedicato all'alpinista e cineasta Mario Fantin
Due appuntamenti per vedere «Il mondo in camera. Mario Fantin il cineasta dell'avventura» presso il Lo Specchio Bianco.
Dopo ottimi riscontri festivalieri, arriva in sala «Il mondo in camera. Mario Fantin il cineasta dell'avventura», film documentario dedicato alla figura del bolognese Mario Fantin. A Bergamo sarà disponibile presso il cinema Lo Schermo Bianco - in via Daste e Spalenga - in due appuntamenti: mercoledì 26 ottobre alle 21 e sabato 29 ottobre alle 16:30.
Mario Fantin era un cineasta, fotografo e alpinista che ha realizzato oltre quaranta film di montagna, più di centomila immagini, una ventina di opere monografiche e un centinaio di pubblicazioni sull'alpinismo internazionale. È noto soprattutto per essere stato il primo cineoperatore sul K2, quando nel 1954 vi girò riprese straordinarie a quasi settemila metri.
Attraverso le immagini girate e scattate dallo stesso Fantin, recuperate e digitalizzate, le sue pubblicazioni e i suoi diari e lettere inedite ha preso vita la pellicola a lui dedicata, grazie alla regia di Mauro Bertoli - regista, sceneggiatore e produttore indipendente che ha fondato la società di produzione cinematografica Lab Film.
In 74 minuti Bertoli esplora non solo la passione di Fantin per la montagna e l'avventura, ma anche il suo bisogno di documentare e trasmettere la memoria delle imprese a cui partecipava, testimoniato da quattro persone fondamentali nella storia del cineasta bolognese: Pierino Pession e Antonio Carrel, guide alpine del Cervino, Kurt Diemberger, alpinista e cineasta di montagna, e Valeria Tomesani, la nipote.