"Bergamo-Brescia, Città degli Organi": il Festival Organistico si espande
In occasione dell'anno della Capitale Italiana della Cultura, si è scelto di raddoppiare il numero di concerti coinvolgendo la Leonessa in un'ambiziosa programmazione

Il Festival Organistico Internazionale "Città di Bergamo" diventa un po' bresciano: per la sua trentunesima edizione, in occasione dell'anno della Capitale Italiana della Cultura, si è scelto di raddoppiare il numero di concerti coinvolgendo la Leonessa in un'ambiziosa programmazione intitolata "Bergamo-Brescia, Città degli Organi". Chi suonerà a Bergamo il venerdì (quest’anno si potranno ascoltare tutti insieme alcuni "mostri sacri" mondiali come Olivier Latry, David Briggs, Wolfgang Zerer, Sietze de Vries), suonerà anche a Brescia la domenica, con programmi parzialmente uguali.
Per Brescia si tratta di una vera e propria ‘ripartenza’ in campo concertistico: da questa occasione nasce infatti la prima Rassegna Organistica Internazionale “Città di Brescia”. Per Bergamo si tratta invece di un generoso "spin-off" che rafforzerà ulteriormente il suo ruolo trainante in Italia e il cammino di costante crescita internazionale compiuto in questi trent’anni.
Le caratteristiche organizzative salienti della manifestazione restano immutate: ingresso rigorosamente libero e gratuito, preparazione di ricche note di sala ai programmi, stampa di tutto il materiale illustrativo, anche i libretti, in due lingue (italiano ed inglese), diretta in streaming su YouTube (solo i concerti di Bergamo).
L’inaugurazione è stata affidata all'organista di Notre Dame de Paris Olivier Latry, che suonerà in Cattedrale a Bergamo venerdì 22 settembre e in Duomo Nuovo a Brescia domenica 24 settembre. Fa parte integrante del progetto anche la rassegna ‘Pedàliter’ – in svolgimento da maggio a settembre - dedicata a giovanissimi interpreti impegnati su strumenti di particolare pregio custoditi in chiese poste lungo la nuova ciclovia che unisce i due capoluoghi.