Il 16 e 17 ottobre

Autocisterna si ribalta rilasciando sostanze tossiche e una nube chimica fuoriesce da un impianto industriale. Ma è un’esercitazione

Al Papa Giovanni XXIII si terrà "Eventi Cbrne: Chemicals". Bergamo diventa un laboratorio di emergenza grazie a un convegno sui rischi chimici

Autocisterna si ribalta rilasciando sostanze tossiche e una nube chimica fuoriesce da un impianto industriale. Ma è un’esercitazione

Un’autocisterna che si ribalta rilasciando sostanze tossiche, una nube chimica che fuoriesce da un impianto industriale. Scenari di emergenza che richiedono una risposta sanitaria coordinata ed efficace. Saranno i temi al centro del convegno “Eventi Cbrne: Chemicals”, in programma giovedì 16 e venerdì 17 ottobre 2025 presso l’Auditorium “L. Parenzan” dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

Focus esclusivo sul rischio chimico

L’evento, organizzato dal Centro Antiveleni dell’Asst Papa Giovanni XXIII in collaborazione con i Master Internazionali “Protection Against Cbrne Events” dell’Università di Roma Tor Vergata, rappresenta la seconda edizione bergamasca del ciclo di incontri dedicati ai rischi Cbrne (Chimici, biologici, radiologici, nucleari ed esplosivi).

A differenza delle edizioni precedenti che affrontavano tutti i tipi di rischio Cbrne, il convegno 2025 si concentra esclusivamente sugli eventi chimici.

Gli obiettivi sono ambiziosi: analizzare gli scenari nazionali e internazionali, illustrare le strategie di risposta europee e nazionali, descrivere le procedure operative e cliniche di decontaminazione, e discutere l’utilizzo di antidoti e contromisure.

Esercitazione pratica in ospedale

L’elemento di assoluta novità dell’edizione 2025 è rappresentato dall’esercitazione pratica che si terrà nella mattinata di venerdì 17 ottobre. Per la prima volta su questa scala in un contesto ospedaliero, i partecipanti potranno assistere a una vera simulazione di incidente chimico condotta in un’area esterna dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

L’evento sarà trasmesso in diretta su maxi schermo nell’Auditorium, permettendo a tutti i presenti di seguire ogni fase della simulazione: dall’allerta iniziale agli interventi di soccorso, fino alle delicate procedure di decontaminazione.

«Il convegno di quest’anno è focalizzato sugli eventi che danno luogo a situazioni di emergenza o contaminazione da sostanze chimiche», spiega Mariapina Gallo del Centro Antiveleni dell’Asst Papa Giovanni XXIII.

«Tali eventi rappresentano una sfida considerevole sia per il personale del primo soccorso che per quello sanitario ospedaliero – prosegue l’esperta -. L’esercitazione sul campo sarà un momento cruciale per comprendere le problematiche del soccorso extra-ospedaliero e la gestione del paziente intossicato».

Un parterre di esperti internazionali

Il convegno vedrà alternarsi relatori di rilievo nazionale e internazionale: esperti del Ministero della Difesa e degli Affari Esteri, responsabili del Dipartimento Protezione Civile nazionale ed europeo, del Corpo dei Vigili del Fuoco, oltre ai docenti dei Master “Protection Against Cbrne Events” dell’Università di Roma Tor Vergata.

Sul fronte sanitario e dell’emergenza, parteciperanno gli esperti del Centro antiveleni di Bergamo e i professionisti del 118 di Areu Lombardia, garantendo un approccio multidisciplinare che integra competenze cliniche, tecniche e organizzative.

«Da venti anni l’Università di Roma Tor Vergata svolge ricerca e formazione sul tema Cbrne – dichiara Andrea Malizia, professore associato e coordinatore del master in protezione da eventi Cbrne -. In un mondo in cui tecnologie e rischi sono in continua evoluzione, è necessario formare esperti e preparare la popolazione ad affrontare emergenze e situazioni pericolose».

Come partecipare

Il convegno è gratuito e accreditato Ecm (2,4 crediti) per tutte le professioni sanitarie. La registrazione è obbligatoria sul portale della Formazione dell’Asst Papa Giovanni XXIII, con conferma da inviare entro il 2 ottobre 2025 all’indirizzo formazione@asst-pg23.it.

L’evento ha ottenuto il patrocinio di numerose istituzioni, tra cui i Ministeri degli Affari Esteri, Difesa e Interno, il Comune di Bergamo e gli Ordini professionali sanitari della provincia.

Un’occasione unica per professionisti e operatori del settore di aggiornarsi su tematiche cruciali per la sicurezza pubblica, con Bergamo che si conferma punto di riferimento nazionale per la formazione in ambito Cbrne.