Bergamospia (si dice, non si dice) Quanto ci piace la Gisella al cinema

Che cosa si dice, che cosa si scrive, ma soprattutto cosa non si dice e non si scrive (solitamente) della nostra città. Tra sussurri e grida una raccolta indiscreta.

La bionda Gisella vola al cinema
Primo film con Massimo Boldi

Dopo Bergamo Tv e le televendite di casa Mediaset, Gisella Donadoni si dà al cinema. La bionda bergamasca è impegnata in questi giorni sul set del nuovo film di Massimo Boldi, “Matrimonio al Sud”, in uscita a fine novembre: sarà il suo esordio sul grande schermo, come ha annunciato lei stessa con entusiasmo. Dopo un bel po' di gavetta, è l'occasione per il grande salto. Boldi non è Fellini, ma una parte nel cinepanettone non si butta mica via.

Le fatiche letterarie di Simone Moro

Weekend letterario per Simone Moro. Sabato sera l'alpinista orobico ha impugnato il microfono e si è inerpicato sul palco della Festa della Montagna di Novara per parlare delle sue spedizioni in Nepal e dintorni. Il suo intervento, “Racconti in punta di...ramponi” è stato applauditissimo. Domenica pomeriggio si è catapultato in Friuli per presentare al pubblico di “Pordenone Legge” il suo nuovo libro “In cordata” (Rizzoli), scritto a quattro mani con l'amico e compagno d'avventure Mario Curnis. Instancabile.

Mondiale di mungitura, vince sempre Ferdy
Lezioni pratiche di marketing turistico

Due bergamaschi sul podio del mondiale di mungitura, andato in scena a Lenna per il secondo anno di fila. Buon piazzamento per il 18enne di Serina Roberto Carrara, secondo, e per Giorgio Volpi, 52enne di Adrara San Rocco, terzo. Peccato che sul gradino più alto sia salito un bresciano, Gianmario Ghirardi. Aveva trionfato anche l'anno scorso. Ma il vero vincitore è Ferdy, vulcanico patron del celebre agriturismo che porta il suo nome: l'evento gli regala una ribalta mediatica senza precedenti, illuminando di riflesso anche l'alta Valle Brembana. Lezioni pratiche di marketing turistico, senza tavoli sovraffollati di politici né convegni con esperti di carta. Prendere appunti, please.

La crisi? I bergamaschi la superano in Ferrari

La crisi? I bergamaschi l'hanno superata, nel vero senso della parola. Già, perché le statistiche sulle immatricolazioni dicono che le vendite di auto di lusso sono aumentate. Dall'inizio dell'anno sulle nostre strade circolano 4 Ferrari in più: nel 2014, per dire, a quest'ora ne era stata venduta solo una. Idem per la Lamborghini: da un unico esemplare uscito dal concessionario a due in otto mesi. Ma anche le altre supercar vanno via (quasi) come il pane: 106 Porsche immatricolate contro le 91 dei primi otto mesi dell'anno scorso. In netto aumento anche le Maserati: venduti finora 26 modelli, il doppio rispetto a un anno fa e comunque già più del totale (20). Vista dallo specchietto (dei ricchi), la crisi sembra un po' più lontana.