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Bergamospia (si dice, non si dice) Tentorio-Gori, scontro sulla Gamec

Bergamospia (si dice, non si dice) Tentorio-Gori, scontro sulla Gamec
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Che cosa si dice, che cosa si scrive, ma soprattutto cosa non si dice e non si scrive (solitamente) della nostra città. Tra sussurri e grida una raccolta indiscreta.

 

L'ex assessore Guerini insegue la luce di Francia

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Che fine ha fatto Dario Guerini, ex assessore al Bilancio della giunta Bruni? Salutata la politica (si limita a qualche pacata riflessione su Facebook), si è dedicato alle arti liberali. Scrive, cura il suo spazio espositivo Quarenghicinquanta, ma soprattutto fotografa. In questi giorni, zaino in spalla, si è messo in cammino sulle strade di Dordogna e Bretagna, «inseguendo la luce di Francia». Beato lui.

 

Tentorio-Gori, scontro sulla nuova Gamec

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L'ex sindaco Franco Tentorio sbuca dal silenzio e dalle pagine dell'Eco attacca il suo successore Giorgio Gori. «Cosa ne è stato della nuova Gamec? Dopo un anno e mezzo è tutto fermo». Sul tema del trasferimento della galleria ai Magazzini Generali Tentorio aveva presentato un'interrogazione il 9 febbraio, ma la risposta non è mai arrivata. Ora mette fretta a Gori, che non si scompone e replica: «Con Ubi stiamo studiando soluzioni alternative a una scelta pasticciata». Due le ipotesi: il vecchio palazzetto dello sport e Palazzo della Libertà.

 

Quando i giovani danno il buon esempio

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I giovani fanno notizia solo quando ne combinano di grosse. Quasi mai quando rigano dritto e danno l'esempio. Un lettore dell'Eco prende carta e penna per segnalare che a San Pellegrino un gruppo di ragazzi ha impugnato il pennello per riverniciare le barriere arrugginite del Gran Hotel. Si tratta dell'associazione Mato Grosso, che ha ottenuto l'incarico dal Comune: il compenso delle fatiche sarà devoluto alle missioni in Sud America. «Sono ragazzi che allo sballo preferiscono il bello - chiosa il lettore -. Una lezione per tanti».

 

Moric, pace e selfie con il disabile

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Nina Moric si scusa con il ventunenne disabile Manuel Pecchenini per le offese comparse sul profilo Instagram della showgirl. «Non le ho scritte io, qualcuno mi ha hackerato», si era subito difesa la bella Nina, che ha anche sporto denuncia sull'accaduto. Venerdì è andata oltre, incontrando il ragazzo a Pontirolo, per chiarire definitivamente l'accaduto davanti alle telecamere di “Pomeriggio 5”. «A che pro avrei potuto dire cose simili? - si è chiesta l'ex di Corona – Chi ha fatto questo è una persona che non si dovrebbe nemmeno nominare». Il primo a crederle è stato proprio Manuel, felice di poter aggiungere la Moric alla sua galleria di scatti con i vip. Tutto è bene quel che finisce con un bel selfie.

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