Domenica 27 aprile

Boom di iscrizioni per la Sarnico-Lovere: in cinquemila alla tredicesima edizione

L'evento del Sebino ha fatto registrare il tutto esaurito in anticipo. Si tratta di una gara competitiva lungo uno dei percorsi più suggestivi d'Italia

Boom di iscrizioni per la Sarnico-Lovere: in cinquemila alla tredicesima edizione
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Il prossimo fine settimana, il Sebino sarà invaso da migliaia di runner, famiglie e appassionati. La Sarnico-Lovere, giunta alla tredicesima edizione, ha fatto registrare il tutto esaurito in anticipo per la gara competitiva lungo uno dei percorsi più suggestivi d'Italia.

Boom di iscrizioni

I numeri sono da record: 3.400 iscritti alla gara principale, oltre cinquecento stranieri provenienti da 35 nazioni diverse, e un indotto turistico stimato in circa 15 mila presenze per l'intero fine settimana. L'evento si conferma così la manifestazione sportiva più importante del lago d'Iseo.

Il percorso

Domenica 27 aprile, alle 9:30, la corsa partirà da piazza XX Settembre a Sarnico. Per 25 chilometri i corridori costeggeranno il lago, attraversando borghi storici e paesaggi mozzafiato. Il percorso si snoda da Predore a Tavernola, fino a Riva di Solto con il suo spettacolare Bogn, un anfiteatro naturale di rocce a strapiombo sull'acqua.

La grande novità di quest'anno è il traguardo volante al 21,097 km, che permetterà agli atleti di ottenere anche il tempo ufficiale sulla distanza della mezza maratona. Una doppia sfida che rende l'evento ancora più attrattivo per i partecipanti.

Non solo agonismo però. Il week-end comincerà sabato pomeriggio con la Kids Run: i bambini parteciperanno dalle 14:30 con partenza dallo Stadio Comunale di Sarnico, con iscrizione gratuita per tutte le età. E per chi preferisce godersi il panorama senza la pressione del cronometro potrà partecipare alla non competitiva di 6 km, con partenza da Riva di Solto alle 9:10 di domenica. Le iscrizioni per questa prova sono ancora aperte.

Per molti un appuntamento fisso

«Abbiamo sempre voluto che fosse un evento di promozione del territorio, strada che abbiamo perseguito attraverso la raccolta, l'elaborazione e la proiezione di immagini emozionanti che hanno conquistato il cuore di tantissimi runner, da tutto il mondo» ha spiegato Filippo Cassarino, presidente di Moving Factory Ssd.

A testimoniare il successo dell'iniziativa è la presenza di corridori da tutto il mondo, per un totale di 35 nazioni. Per molti di loro, la Sarnico-Lovere è diventata un appuntamento fisso nel calendario delle gare.

Presenti anche dieci "Senatori", atleti che hanno partecipato a tutte le edizioni dal 2011 ad oggi, che domenica si distingueranno per il pettorale con il numero in oro: Valerio Capoferri, Fabio Corna, Matteo Fedriga, Riccardo Giordano, Carlo Masla, Luigi Paltenghi, Alessio Parolotto, Michele Scandella, Stefano Tironi e Daniele Vuerich.

Le parole delle istituzioni

«Sarnico è orgogliosa di ospitare la partenza di questa competizione che per noi è un'occasione straordinaria di richiamare atleti da tutto il mondo», ha commentato Vigilio Arcangeli, sindaco di Sarnico. A fargli eco anche Claudia Taccolini, sindaca di Lovere, ha sottolineato come l'evento rappresenti «un'occasione di rilancio turistico su tutta la sponda bergamasca del Lago di Iseo».

Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing sociale della Regione Lombardia, ha ricordato: «Come Regione abbiamo voluto essere vicini in tutti i modi perché abbiamo creduto nella Sarnico Lovere quando non aveva storia. Oggi la manifestazione è diventata cultura sociale, civica e dello sport».

Lo scopo benefico

La manifestazione ha anche un'anima solidale, con il sostegno all'Associazione Angelman, che raccoglie fondi per la ricerca su una rara sindrome genetica. «Questo è il 12esimo anno che siamo vicini a questa manifestazione - ha ricordato Roberta Martinelli, presidente dell'associazione -. Ad oggi con la promozione del nostro messaggio abbiamo raccolto oltre 800 mila euro e tre borse di studio per la ricerca».

Confermata anche l'attenzione all'ambiente: grazie alla collaborazione con Uniacque, l'acqua per i ristori sarà prelevata direttamente dalla rete idrica, con un risparmio stimato di oltre 20 mila bottiglie di plastica.

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