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Cosa sono e come saranno i Cluster Tematici dell'Expo

Cosa sono e come saranno i Cluster Tematici dell'Expo
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Nelle passate settimane abbiamo curiosato tra i progetti di tutti i grandi Paesi del mondo che parteciperanno, a partire dall’1 maggio prossimo, a Expo Milano 2015. Siamo partiti dalle Americhe, per poi volare in Europa, Africa e, infine, in Asia. Un viaggio lungo ma affascinante, tra architetture innovative, progetti arditi e tematiche interessanti e affascinanti. Tra i 145 Paesi partecipanti, però, non tutti hanno optato per la presenza con un proprio padiglione. L’organizzazione, infatti, ha dato loro la possibilità di scegliere per uno spazio all’interno a uno dei 9 Cluster Tematici che saranno presenti alla manifestazione. 

I Cluster Tematici. Per la prima volta nella storia di Expo, oltre ai padiglioni dei singoli Paesi saranno presenti anche i Cluster Tematici, ovvero strutture che raggrupperanno vari Stati partecipanti (che hanno preferito non investire in una architettura propria) secondo identità tematiche e filiere alimentari, e non per criteri geografici. I Cluster sono caratterizzati da aree comuni, che sviluppano attraverso spazi funzionali (mercato, mostra, eventi, degustazioni) la filiera alimentare. Ogni Paese presente nei Cluster ha uno spazio espositivo individuale, dove sviluppa una sua propria interpretazione del tema di Expo Milano 2015. I Cluster saranno, in totale, 9. In ognuno di essi saranno presenti diversi Stati, con un proprio stand legato chiaramente al tema generale trattato in quel Cluster. In sé, questi padiglioni “d’insieme” non sono una novità, ci sono sempre stati, ma erano basati per raggruppamenti geografici, in base a quei Paesi che preferivano non investire in uno spazio unicamente proprio. L’organizzazione milanese di quest’anno, invece, ha optato per un metodo innovativo: creare spazi di aggregazione tematica offre ai visitatori un’esperienza decisamente più emozionale e interessante, permettendo loro di passare, in pochi metri, dalle caratteristiche di un prodotto africano a quelle dello stesso prodotto coltivato però, ad esempio, nell’America Latina. Un viaggio tra sapori e profumi diversi, tutti unici e caratteristici, nello spazio di pochi metri quadrati.

Ma ecco, uno a uno, i 9 Cluster Tematici presenti e gli Stati che potrete trovare in ognuno.

 

RISO – ABBONDANZA E SICUREZZA

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L’atmosfera della campagna, con i suoi colori e i suoi profumi, abbraccia il visitatore non appena entra nel Cluster del Riso. Una scenografia che ricorda una grande risaia, con l’acqua che nasconde e al contempo svela e dà vita. Allo stesso modo, questo spazio nasconde dati e curiosità che si svelano, passo dopo passo, al visitatore. Grazie a un gioco scenografico di specchi d’acqua i padiglioni sono inseriti in un paesaggio agricolo: entrando nel Cluster ci si trova immediatamente immersi in una risaia “in miniatura”, una mostra a carattere botanico di aree coltivate con diverse tipologie di riso. I temi trattati sono stati pensati e sviluppati dall’Università degli Studi di Milano Bicocca dal team coordinato dalla professoressa Marialuisa Lavitrano.

Il Cluster del Riso ospiterà, durante la durata di Expo, la mostra fotografica di Gianni Berengo Gardin, che comprende il racconto del riso, a partire dalla sua coltivazione alla vita dei contadini. Gli scatti selezionati sono attinti dal reportage "Il racconto del riso" e da raccolte precedentemente curate dall'autore in Italia e in Cina.

AREA TOTALE: 3.546 mq
AREA ESPOSITIVA: 1.000 mq
AREA COMUNE: 2.420 mq
AREA EVENTI: 738 mq

PAESI PARTECIPANTI: Bangladesh, Cambogia, Sierra Leone, Myanmar, Repubblica Democratica Popolare del Laos.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster del Riso.

 

CACAO E CIOCCOLATO – IL CIBO DEGLI DEI

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Entrando in questo Cluster, il visitatore avrà l’impressione di entrare in una giungla perché la scenografia trae ispirazione da quei luoghi in cui il cacao viene coltivato, cioè le piantagioni delle aree tropicali e subtropicali. Le facciate del padiglione saranno realizzate in un tessuto leggero e chiaro che lascerà intravedere i rivestimenti interni. Questo allestimento sarà una metafora della necessità di proteggere un prodotto prezioso e aromatico come il cacao. Gli spazi identificheranno il Paese partecipante con la bandiera e il nome in facciata. Disegni, icone e immagini su dei pannelli racconteranno invece le molte storie del cacao: dalla coltivazione alla lavorazione, dalla distribuzione al trasporto. I temi trattati sono stati pensati e sviluppati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore dal team coordinato dal professor Pier Sandro Cocconcelli.

AREA TOTALE: 3.546 mq
AREA ESPOSITIVA: 875 mq
AREA COMUNE: 2.541 mq
AREA EVENTI: 696 mq

PAESI PARTECIPANTI: Camerun, Costa d'Avorio, Cuba, Gabon, Ghana, Sao Tomé Principe.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster del Cacao e del Cioccolato.

 

CAFFE’ – L’ENERGIA DELLE IDEE

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A ispirare il progetto di questo Cluster sono state le immense piantagioni di caffè distese all’ombra delle foreste tropicali in Africa e in America Centrale, tanto che l’architettura degli spazi richiama i rami più alti delle vegetazioni all’ombra dei quali crescono le piante di caffè, mentre i padiglioni sono una metafora dei loro tronchi. I colori caldi e naturali scelti per caratterizzare l’ambiente cambiano in base alla luce che filtra dall’esterno, attraverso la copertura, influendo sulla percezione dello spazio e dando al visitatore l’illusione di trovarsi proprio in una foresta. L’itinerario inizia già fuori, nello spazio verde allestito con piante di caffè, teatro della splendida mostra fotografica di Sebastião Salgado. I temi trattati sono stati pensati e sviluppati dall’Università Commerciale Bocconi e dall’Università del Caffè / Illycaffè, sotto la supervisione di ricerca della professoressa Chiara Mauri e le indicazioni del direttore del Cluster, Roberto Morelli.

AREA TOTALE: 4.427 mq
AREA ESPOSITIVA: 1.250 mq
AREA COMUNE: 3.000 mq
AREA EVENTI: 122 mq

PAESI PARTECIPANTI: Burundi, Costa Rica, El Salvador, Kenya, Ruanda, Uganda, Yemen, Etiopia, Guatemala, Repubblica Dominicana.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster del Caffè.

 

FRUTTA E LEGUMI

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Questo Cluster sarà un abbraccio di colori e profumi, con piccole e grandi piante da frutto che diffonderanno il loro profumo e invoglieranno il visitatore a scoprirne l’origine, la storia e le leggende. L’intenzione è far sentire il visitatore all’interno di un bosco. Ci saranno aree coltivate, con una piazza centrale coperta da un grande pergolato in legno. La visita al padiglione si chiude con una visita al mercato, dove poter tastare e comprare i prodotti che più ci avranno colpito. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dall’Università Vita Salute S. Raffaele dal team guidato dal professor Roberto Mordacci.

AREA TOTALE: 3.705 mq
AREA ESPOSITIVA: 1.125 mq
AREA COMUNE: 2.515 mq
AREA EVENTI: 536 mq

PAESI PARTECIPANTI: Benin, Gambia, Guinea, Guinea Equatoriale, Kyrgyzstan, Repubblica Democratica del Congo, Uzbekistan, Zambia.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster della Frutta e dei Legumi.

 

IL MONDO DELLE SPEZIE

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Attraversare terre, continenti, deserti, foreste e mari, il tutto sulle antiche tracce delle spezie: un viaggio affascinante, dai sapori e dagli odori leggendari, quello che ci permetterà di affrontare questo Cluster. L’allestimento espone le mappe che storicamente hanno guidato gli esploratori alla scoperta del mondo e alla ricerca delle spezie, suggerendo un viaggio tra le culture innescato da una sequenza di “aree sensoriali” che includono degustazioni, installazioni ed eventi. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dall’Università IUAV di Venezia dal team guidato dal professor Benno Albrecht.

AREA TOTALE: 3.702 mq
AREA ESPOSITIVA: 875 mq
AREA COMUNE: 2.637 mq
AREA EVENTI: 436 mq

PAESI PARTECIPANTI: Afghanistan, Brunei Darussalam, Repubblica Unita della Tanzania, Vanuatu.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster delle Spezie.

 

BIO MEDITERRANEO – SALUTE, BELLEZZA E ARMONIA

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Il Cluster racconta in modo facile e immediato lo spirito della cucina mediterranea, il valore e il significato dell’incontro, della compresenza e dell’integrazione: la narrazione coincide con la storia di Paesi e popoli ed evoca un’atmosfera fatta di colori, sapori e odori miscelati in un’esperienza culturale unica. Gli spazi sono ispirati all’immagine della città del Mediterraneo e si sviluppano attorno a una grande piazza semicoperta che ospita quattro strutture dedicate alla distribuzione di prodotti tipici di quest’area geografica. Ci sarà un grande spazio colorato che terrà insieme le “isole” dei vari Paesi: questo spazio è la metafora del Mar Mediterraneo. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dall’Università degli Studi di Napoli Federico II dal team guidato dal professor Cherubino Gambardella.

Official Partner di Expo Milano 2015 per il Cluster Bio-Mediterraneo è la Regione Siciliana.

AREA TOTALE: 7.304 mq
AREA ESPOSITIVA: 2.625 mq
AREA COMUNE: 4.350 mq
AREA EVENTI: 486 mq

PAESI PARTECIPANTI: Albania, Algeria, Egitto, Grecia, Libano, Libia, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia, Tunisia.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster del Bio-Mediterraneo.

 

ISOLE, MARE E CIBO

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Colori, suoni e odori in grado di prenderci in braccio e portarci là dove il mare culla gli animi e offre cibo e vita alla popolazione. In questo Cluster sarà possibile rivivere queste sensazioni magiche attraverso lo scroscio dell’acqua, lo scricchiolio della ghiaia e il battere sul legno che accompagnano il visitatore in tutta la visita, restituendo l’armonia che caratterizza queste terre. Una grande copertura in bambù sovrasta e unisce i due padiglioni che ospitano i Paesi, accogliendo i visitatori in un ambiente unico. Frasi d’autore costellano le pareti esterne dei padiglioni evocando suggestioni di isole, mari e viaggi. Un grande cubo sarà invece l’area ristorativa e dedicata agli eventi. Su di esso verranno proiettate immagini del mondo sottomarino, dando l’idea di essere realmente sottacqua. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dall’Università di Lingue e Comunicazione, IULM dal team guidato dal professor Vincenzo Russo.

AREA TOTALE: 2.535 mq
AREA ESPOSITIVA: 750 mq
AREA COMUNE: 1.720 mq
AREA EVENTI: 315 mq

PAESI PARTECIPANTI: Barbados, Belize, Capo Verde, Comore, Comunità caraibica, Dominica, Grenada, Guinea Bissau, Guyana, Madagascar, Maldive, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Suriname.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster delle Isole.

 

CEREALI E TUBERI – VECCHIE E NUOVE COLTURE

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Sono i frutti della terra più noti e diffusi al mondo, ma pochi conoscono la lunga filiera produttiva dietro a cereali e tuberi. Questa è la sfida su cui si basa il concept del padiglione, che accoglie e accompagna il visitatore in un insieme di colori, superfici, profumi e suggestioni che rimandano alla loro coltivazione. Il progetto architettonico richiama, nella sua copertura, la forma di un grande camino che ospita un’area eventi e un’area dedicata alla distribuzione di piatti a tema. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dall’Università degli Studi di Milano dal team guidato dai professori Francesco Bonomi, Claudio Gandolfi e Gian Vincenzo Zuccotti.

AREA TOTALE: 3.820 mq
AREA ESPOSITIVA: 1.125 mq
AREA COMUNE: 2.455 mq
AREA EVENTI: 290 mq

PAESI PARTECIPANTI: Bolivia, Congo, Haiti, Mozambico, Togo, Zimbabwe.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster di Cereali e Tuberi.

 

L’AGRICOLTURA E L’ALIMENTAZIONE DELLE ZONE ARIDE

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La tempesta di sabbia nel deserto è l’immagine sulla quale si basa il concept del Cluster e il simbolo della difficoltà di vivere e sfruttare il territorio delle zone aride dove, tuttavia, esistono ancora risorse vitali nascoste. Una moltitudine di cilindri semitrasparenti pendono dal soffitto evocando e ricreando questa atmosfera unica. I padiglioni prendono le sembianze di pietre che si scoprono entrando in questa metaforica tempesta di sabbia. I temi e i contenuti sono stati pensati e realizzati dal Politecnico di Milano dal team guidato dalla professoressa Luisa Collina.

AREA TOTALE: 4.030 mq
AREA ESPOSITIVA: 1.250 mq
AREA COMUNE: 2.715 mq
AREA EVENTI: 253 mq

PAESI PARTECIPANTI: Eritrea, Gibuti, Mauritania, Mali, Palestina, Senegal, Somalia, Giordania.

Sul sito di Expo è anche possible effettuare il Virtual Tour in 3D del Cluster dell'Agricoltura e delle Zone Aride.

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