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6-9 luglio
Con "Incontriamoci sul Serio" fioriscono dialoghi e idee: ecco tutto il programma
Il festival si snoda tra incontri e laboratori ad Ardesio, Castione della Presolana, Clusone, Gorno, Onore, Parre, Premolo e Villa D’Ogna
Tra il verde delle montagne e i tesori nascosti del territorio, fioriscono i dialoghi e le idee ad Ardesio, Castione della Presolana, Clusone, Gorno, Onore, Parre, Premolo e Villa d'Ogna grazie a Incontriamoci sul Serio, festival organizzato dall’associazione Il Testimone e arrivato alla sua terza edizione. Da giovedì 6 a domenica 9 luglio il programma del festival si snoda fra gli otto paesi della Val Seriana, percorrendo due direzioni, «quella della Valle, da cui il corso d’acqua prende il nome, e quella della "serietà", intesa come responsabilità».
La voce della montagna
Il festival si inserisce quest'anno nel programma di Bergamo Brescia Capitale della Cultura e a pieno titolo, dato che confluisce nel filone della cultura come cura, quella delle idee e delle azioni che chiamano la comunità ad agire per la salvaguardia della montagna e la montagna a far sentire la propria voce nel mondo. Per sollecitare il dialogo e lo scambio di idee sono stati chiamati relatori dalle competenze trasversali.
I relatori
Tante voci, tutte diverse, da ascoltare e con le quali confrontarsi. Dal filosofo Silvano Petrosino, con le due idee controcorrenti sui flussi degli stranieri, alla presidente di Confindustria Bergamo Giovanna Ricuperati con la sua esperienza di donna al vertice, passando per l'ex ministro alle infrastrutture Enrico Giovannini che metterà a confronto Stato e imprese in tema di decarbonizzazione. E poi ancora il fisico climatologo Antonello Pasini su come intervenire di fronte ai rischi generati dal cambiamento climatico e Gian Carlo Blangiardo, presidente di Istat, per parlare delle conseguenze dell'inverno demografico sul mercato del lavoro, scuola e sanità.
Elisabetta Bani
Maria Teresa Testa
A portare il mondo del lavoro più vicino ai giovani ci penserà il presidente di Adapt Francesco Seghezzi e a cercare di semplificare l'intricata questione delle pari opportunità toccherà alla giornalista Fabiana Martini. Infine, Vito Mancuso con la sua etica per i giorni difficili, che più di ogni altra cosa serve all'anima e alla comunità. Programma completo qui.
Futura collaborazione con l'Università
Parallelamente, sono stati organizzati dei laboratori, dei quali ha parlato durante la conferenza stampa di oggi, mercoledì 21 giugno, Maria Teresa Testa, professoressa di scienze umane: «La scuola primaria insegna giocando, facendo e coinvolgendo. Abbiamo raccolto i contributi di diversi insegnanti del territorio per testimoniare le competenze che vengono tramandate alle nuove generazioni già a partire dalla scuola primaria». Sempre nella conferenza di presentazione, è intervenuta anche la docente Elisabetta Bani, prorettrice dell’Università di Bergamo, che ha prospettato una futura collaborazione tra Il Testimone e l'ateneo ai fini della qualificazione culturale del territorio.
