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Danza e creatività under 35 in città con la rassegna "Onde Nuove"

L'iniziativa, realizzata da 23/C Art, porterà 4 spettacoli in tre serate cui si aggiunge l'inaugurazione a Edonè il 14 aprile

Danza e creatività under 35 in città con la rassegna "Onde Nuove"
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Domenica 14, lunedì 15, martedì 23 aprile e giovedì 9 maggio la scena della giovane danza contemporanea brillerà con i tre appuntamenti della nuova rassegna On Onde Nuove. L'iniziativa è realizzata da 23/C Art, con il sostegno di Mic Ministero della Cultura, Siae nell'ambito del programma Per Chi Crea del Comune di Bergamo e in collaborazione con Daste, Festival Orlando ed Edonè.

L'importanza della danza

L'obiettivo della proposta è sostenere e promuovere la creatività italiana under 35 e accendere ancora di più l'interesse per la danza, soprattutto tra le giovani generazioni. Durante la rassegna, che includerà quattro spettacoli distinti, le diverse creazioni coreografiche evidenzieranno la versatilità della danza come linguaggio contemporaneo, accessibile e coinvolgente.

Come neve

Non solo, nell'intento di avvicinare il pubblico alla danza contemporanea, gli spettacoli e le performance saranno seguiti da conversazioni con gli artisti e le artiste.

Tutto il programma

Gli appuntamenti saranno preceduti da un momento inaugurale di introduzione alla rassegna che si svolgerà domenica 14 aprile, dalle ore 18, presso lo spazio Edonè di Bergamo con “Launch Party + Djset Baciami Stupid*”. 

Oltre alla grande inaugurazione del 14, gli spettacoli nello specifico saranno i seguenti:

  • lunedì 15 aprile, alle 20.30, Corpi elettrici, di Collettivo Mine, a Daste Spazio Eventi, Bergamo: un progetto coreografico speciale promosso dal Gender Bender Festival in collaborazione con il Conservatorio G. B. Martini di Bologna durante il periodo del lockdown; il collettivo ha anche coinvolto venti studenti dei corsi di Musica Elettronica e Musica Applicata del Conservatorio in un processo creativo originale, generando venti brevi opere video che hanno ispirato la nuova creazione per il palcoscenico, trasformando l'esperienza virtuale in un vibrante disco danzato che esplora l'elettricità della reciproca interazione tra i corpi, anche senza toccarsi;
  • martedì 23 aprile, alle 20.30, S.O.P. Some Other Place, di Sara Sguotti: un'esperienza che esplora le forme della relazione tra il performer, lo spazio e l'immaginazione, guidando gli spettatori in un viaggio attraverso la densità della materia e un mondo percettivo immaginifico accompagnato dallo score musicale dal vivo di Spartaco Cortesi; e Come neve di Adriano Bolognino, a Daste Spazio Eventi, Bergamo: ispirandosi alla leggenda dell'origine dell'uncinetto, il coreografo prende spunto dalla sensazione di benessere che si prova osservando la neve cadere dalla finestra durante l'infanzia; gli abiti delle performer sono stati realizzati da un gruppo di donne che durante la pandemia hanno riscoperto l'arte antica dell'uncinetto;
  • giovedì 9 maggio, alle 20.30, And everything is porous as a bodily crack,di Alice Giuliani e Camilla Strandhagen Sala dell’orologio, Piazza della libertà, Bergamo (appuntamento in collaborazione con Festival Orlando ): attraverso una dimensione utopica dove la malattia cronica diventa tangibile, le performer viaggiano rivelando le loro identità nascoste e taciute come anticorpi che si ribellano all’ossessione per il "corpo sano a tutti i costi".

Per maggiori informazioni e per acquistare i biglietti qui. I biglietti per le serate hanno un prezzo speciale di 10 euro, ridotto a 7 euro per gli under 30.

 

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