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Dal 12 dicembre al 7 gennaio una mostra sui gladiatori al Museo Archeologico di Bergamo

Curata dall'associazione Ars Dimicandi, in collaborazione con la direzione del Museo e con il comune, la mostra va oltre gli stereotipi

Dal 12 dicembre al 7 gennaio una mostra sui gladiatori al Museo Archeologico di Bergamo
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Anche se manca quel tepore degli inverni romani, a Bergamo arrivano... i gladiatori dell'Antica Roma. Merito della mostra dedicata a questi atleti combattenti, in programma al Museo Archeologico di Bergamo e aperta dal 12 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024. Curatore dell'evento è il presidente di Ars Dimicandi, Dario Battaglia, in collaborazione con la direzione del Museo e col patrocinio dell'assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo.

Un tema apprezzato dal pubblico

«Nata a Bergamo trent'anni fa l'associazione Ars Dimicandi ha proposto al nostro Museo Archeologico una mostra sull'arte gladiatoria - spiega l'assessore alla Cultura, Nadia Ghisalberti -. Il tema è, tra quelli che costellano la storia degli antichi romani, certamente tra i più apprezzati dal pubblico, che acuisce sempre il proprio interesse e curiosità nei confronti di gladiatori e in generale della storia antica del nostro Paese».

Per la direttrice Stefania Casini «il nuovo allestimento del Museo non ha grandi spazi per accogliere esposizioni temporanee, ma l'introduzione di questa piccola ma importante mostra è resa possibile dal tipo di reperti esposti ed è un'occasione importante per tornare una volta di più al Museo per seguire le nostre proposte culturali».

Oltre le credenze erronee

La mostra esporrà sei ricostruzioni al vero di armature degli antichi gladiatori, abbinate a riproduzioni di affreschi, mosaici e citazioni letterarie, che svelano le origini del fenomeno e la sua funzione rituale legata ai funerali e a un sacrificio  di sangue. La mostra va oltre le credenze erronee sull'attività gladiatoria, che si tramandano nel tempo senza basi di carattere storico-scientifico. Il presidente dell'associazione Ars Dimicandi Dario Battaglia sottolinea: «Questo fu uno dei fenomeni più coinvolgenti, misteriosi e controversi che attraversò la Civiltà Romana. Ci auguriamo sia l'inizio di una lunga collaborazione col Museo affinché, anno dopo anno, si possano esplorare gli innumerevoli temi legati all'universo gladiatorio».

Nuovi eventi per i 30 anni dell'associazione

Gli orari della mostra seguono quelli del museo e il costo del biglietto è quello ordinario. Con lo stesso è possibile visitare anche l’adiacente Museo di Scienze naturali. L'associazione aggiunge: «Uno speciale ringraziamento va a Federica Rinaldi, Funzionario archeologo del Parco Archeologico del Colosseo di Roma, per le frequenti conversazioni e scambi di idee sul tema della gladiatura e per le migliorie apportate ai contenuti dell'evento. Con la mostra di Bergamo, Ars Dimicandi inaugura un lungo ciclo di eventi che nel 2024 vedrà celebrare il trentesimo compleanno dell’Associazione, nata a Bergamo nel lontano 1994».

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