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Dal 15 settembre, il programma
Dalla masterchef Eleonora Riso al giornalista Federico Rampini: è il "Sapiens Festival"
La rassegna proposta dall'associazione Reading è arrivata alla sua quinta edizione e conta nove incontri con altrettanti "sapienti"
«Che fine farà il lavoro? Sarà ancora un fattore identitario per gli esseri umani? Ci riconosceremo ancora nella professione che svolgiamo o svolgeremo?»: queste sono solo alcune tra le domande dalle quali è nata la nuova edizione di Sapiens Festival, rassegna arrivata alla sua quinta edizione e pensata dall'associazione Reading in collaborazione con sette Comuni della Bergamasca e con il sostegno della Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, Fedabo, Riva e Comisa.
Gli appuntamenti
La nuova edizione prenderà il via alle 17 del 15 settembre a Costa Volpino (Baia delle Rose) con il giornalista e scrittore Federico Rampini in Geopolitica up to date. E molto altro e si chiuderà il 5 ottobre alle 17, al Palazzo dei congressi di Darfo Boario Terme con Non per cattiveria, però il manager giurassico ha fatto il suo tempo di Daniela di Ciaccio, sociologa e imprenditrice.
L'uomo e il lavoro
Nel mezzo, tanti appuntamenti, che spaziano dalla vincitrice dell'ultima edizione di Masterchef, Eleonora Riso, allo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso, per arrivare ai temi caldi dell'intelligenza artificiale con Lorenzo Maternini.
Spiegano gli organizzatori: «La quinta edizione di Sapiens festival volge il suo sguardo sull'homo faber, sul lavoro, sulla relazione - nuova, da ricostruire - fra uomo e occupazione. Stiamo vivendo le grandi invenzioni tecnologiche innescate dalle scoperte scientifiche e i loro effetti sulle nostre vite lavorative, dalla robotica all'Ai. Ma intravediamo anche grandi cambiamenti che si legano a fattori demografici e sociali. Per i giovani e le giovani è naturale chiedere un equilibrio diverso tra vita e lavoro rispetto alle generazioni precedenti. E le stesse generazioni precedenti, soprattutto dopo il grande shock della pandemia, rivedono le loro priorità di vita e si interrogano su quanto il lavoro sia ancora un fattore di espressione di sé tale da dovergli sacrificare troppo il tempo della vita».
Di seguito tutti gli appuntamenti:
Federico Rampini
Alberto Grandi
Stefano Mancuso
Eliana Liotta
Daniele Ciaccio
Francesco Billari
Lorenzo Maternini
Marcello Albergoni
Eleonora Riso
- 5 settembre alle 17, Baia delle Rose, Costa Volpino, Geopolitica up to date. E molto altro, con Federico Rampini;
- 18 settembre alle 20.45, Palazzo dei Congressi, Darfo Boario Terme, LinkedIn, tutto quel che c'è da sapere su dove va il lavoro, con Marcello Albergoni;
- 22 settembre alle 17, Piazza 28 Maggio, Sulzano, La cucina italiana, miti leggende e un gran (bel) lavoro, Alberto Grandi;
- 23 Settembre alle 20.45, Monastero di San Pietro in Lamosa, Provaglio d'Iseo, L'Intelligenza Artificiale. Ci salverà (o no)?, con Lorenzo Maternini;
- 24 Settembre alle 20.45, TreviglioFiera, Treviglio, Se proprio dobbiamo fare, copiamo dai boschi, con Stefano Mancuso;
- 27 Settembre alle 20.45, Auditorium Ferrini, Sarnico, Costruire il futuro con le lenti della demografia, Francesco Billari;
- 29 Settembre alle 17, Villa ex Alquati, Sulzano, Prendiamoci una pausa. O anche più di una, Eliana Liotta;
- 3 Ottobre h 20.45, Museo Ruralia, Osio Sotto, La brigata a modo mio, Eleonora Riso;
- 5 Ottobre alle 17, Palazzo dei Congressi, Darfo Boario Terme, Non per cattiveria, però il manager giurassico ha fatto il suo tempo, Daniela di Ciaccio.
