Domenica 5 febbraio ad Ardesio torna la Fiera della Capre (e la mostra dell’Asinello)
L’evento sarà anticipato sabato da una serata di convegni in Comune
Capre, becchi e asinelli torneranno ad essere protagonisti della 23esima Fiera delle Capre e della 21esima mostra dell’Asinello, che si svolgeranno nel centro storico di Ardesio, in alta Val Seriana, domenica 5 febbraio, anticipati il sabato sera dal convegno “Vivere in Montagna: protagonisti!”.
L’evento è organizzato dalla Pro Loco Ardesio, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Un grande ritorno che porta con sé anche un’importante novità per gli allevatori: il concorso prevede infatti, da quest’anno, una doppia categoria, quella “Multirazza” e quella dedicata alla “Razza orobica”, sia per capre sia per becchi, per le sottocategorie “Due denti”, “Quattro denti” e “Adulte”. Tutti i migliori esemplari competeranno poi per l'assegnazione del premio di “Re e Regina della Fiera”.
A febbraio del 2022 la Pro Loco aveva dovuto rinunciare all’organizzazione dell’evento dopo un’edizione, quella 2021, in cui l’associazione aveva proposto un grande convegno, trasmesso in diretta televisiva e sui social. Quest’anno la fiera ritorna con tutti gli appuntamenti che lo hanno sempre contraddistinto e con alcune novità. Si torna dunque nel centro storico di Ardesio con eventi e appuntamenti, bancarelle, musica ed intrattenimento.
Il programma della manifestazione
Si partirà il mattino, alle 7 con le iscrizioni, seguiranno le preselezioni di categoria e il concorso caprino con le premiazioni di allevatori ed animali, per poi concludersi con l’elezione della Regina e del Re della Fiera.
Da mezzogiorno sarà possibile pranzare in alcuni ristoranti e bar convenzionati. Durante la giornata si potrà partecipare ad alcuni eventi, come i giri in carrozza nel centro storico, la dimostrazione di cagliatura con gli studenti dell’ABF di Clusone, i concerti itineranti degli “Amis de l'osteria” e dei “Cinciallegra” (alle 10 e alle 14) e nel pomeriggio alle 15 la “Raf Benzoni band” e poi la visita guidata a cura di Vivi Ardesio al Museo MEtA (alle 15). Si potrà poi passeggiare in centro storico tra le numerose bancarelle presenti: stand di prodotti tipici, abbigliamento del settore, una vasta area di attrezzature e macchinari agricoli, l’area dedicata agli artigiani (in oratorio) con forgiatori di coltelli, maniscalco, conciatori, cestai, scultori del legno.
I più piccoli potranno imparare a fare il formaggio con il laboratorio dedicato a cura dell’azienda agricola Laura Baronchelli di Clusone (ore 10-12 e 14,30-16,30). Tra le novità la dimostrazione di abbattimento estremo con i taglialegna, gli amici della Fast Blade, in Ponte Rino. E poi la presenza dello youtuber Degio e la Mula Pioggia. Ad anticipare la fiera, sabato 4 febbraio alle 20,30 nella sala consiliare del Comune, il convegno “Vivere in montagna: protagonisti!” presentato dal giornalista e direttore di Orobie, Paolo Confalonieri ed in seguito “Le donne: fondamento importante delle nostre comunità”.