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Firmato Christopher Nolan
Il film da vedere nel weekend "Interstellar", tra le pieghe del futuro
[Dove vederlo a Bergamo e provincia: Conca Verde, Clusone, Cortenuova, Curno, Mozzo, Romano di Lombardia, Stezzano, Treviglio.]
Regia: Christopher Nolan.
Cast: Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Wes Bentley, Michael Caine, John Lithgow, Topher Grace, Casey Affleck, Matt Damon, Ellen Burstyn, Mackenzie Foy, Collette Wolfe, David Oyelowo, William Devane, Timothée Chalamet, Jeff Hephner, Leah Cairns, David Gyasi, Elyes Gabel.
Il pianeta è flagellato da una misteriosa piaga che ne sta impedendo la sopravvivenza: i raccolti scarseggiano e la richiesta di cibo aumenta con il passare del tempo. In questo scenario inquietante la maggior parte della popolazione terrestre ritorna alle origini, reinventandosi contadina; così, ci troviamo di fronte a una Terra completamente cambiata, dove il progresso tecnologico sembra ormai dimenticato e le grandi conquiste del passato, una su tutte l’allunaggio, non sono più conservate come ricordo dalle nuove generazioni. Quasi per caso Cooper, uno di questi nuovi contadini improvvisati, scopre che l’agenzia spaziale del governo americano è ancora attiva e che forse proprio nei piani dell’organizzazione è possibile leggere l’oscuro destino che attende la Terra.
Cristopher Nolan è ormai un vero e proprio divo del cinema contemporaneo, eternamente sospeso fra autorialità e intrattenimento. In questo suo nuovo Interstellar, il mostro sacro con cui si confronta è senza dubbio lo Stanley Kubrick di 2001: Odissea nello spazio, film culto per cinefili e spettatori di intere generazioni. Più che un omaggio, quello di Nolan è però un ripercorrere una pista mai più tentata, perché troppo impegnativa. Chi dopo Kubrick aveva infatti cercato di spingersi così in là? Nolan accetta dunque la sfida dopo averci abituato a film di grande successo in cui, come in un gigantesco ingranaggio, tutti i pezzi di una macchina complicatissima andavano alla fine, al loro giusto posto.
Anche in questo caso, Nolan realizza un film complicato e affascinante, in cui tutti cercano qualcosa e fanno di tutto per ottenerla. Il problema è che, inevitabilmente, tutti sbagliano. Ma proprio gli errori risultano addirittura più interessanti della soluzione finale. Il grande pregio di un film come Interstellar, allora, è il suo essere sempre e comunque originale, distanziandosi in maniera efficace dai numerosissimi film di fantascienza o di ambientazione catastrofica a cui il cinema di questi anni ci ha abituato: solo un grande autore può essere in grado di affrontare sfide così complesse senza uscirne schiacciato. Al contrario dei personaggi del suo film, che hanno dimenticato il coraggio per salvarsi dall’estinzione, Nolan cerca ogni volta l’imprevisto e corre il rischio di fallire pur di arrivare a un risultato che sappia farsi ricordare.
Davvero, Interstellar è un film di notevole interesse, la cui visione è consigliata sia ai cinefili più accaniti che agli spettatori che cercano del sano divertimento. I primi potranno apprezzare appieno la complicata messa in scena di Nolan e della sua abilità nel giocare coi tempi cinematografici, i secondi potranno in ogni caso godersi una bellissima storia raccontata molto bene.
Chi è Cristopher Nolan. Regista di punta del cinema mondiale contemporaneo, è nato in Gran Bretagna nel 1970. Al centro della sua ricerca c’è da sempre l’idea di complessità narrativa e temporale: quasi tutti i suoi film abbandonano l’idea di racconto lineare per proporre strategie alternative sempre ben realizzate e interessanti: Memento (2000) mette a tema la perdita di memoria di un uomo e il suo faticoso tentativo di ricostruire i pezzi della sua vita. Il grande successo arriva però con il plauso collettivo alla trilogia di Batman, su cui spicca Il Cavaliere Oscuro (2008), con Christian Bale nei panni dell’Uomo Pipistrello e il compianto Heath Ledger nel meraviglioso ruolo di Joker.
