Oltre cento tra cattedrali, abbazie, monasteri, chiese campestri di Sardegna, Sicilia e Lombardia – Bergamo compresa – aprono le loro porte per la prima edizione di Italia Romanica dal 16 settembre al 1 ottobre. Promotrice dell’iniziativa è la Fondazione Sardegna Isola del Romanico.
Hanno raccolto la sfida la Fondazione Lemine della Lombardia, Soggetto di Rilevanza Regionale per la promozione educativa-culturale affiancato da Associazione Brig e Romanico nel Basso Sebino, e la Fondazione Le Vie dei Tesori della Sicilia, che organizza il Festival omonimo in venti città e settanta piccoli comuni siciliani.
Le Giornate Nazionali del Romanico sono un importante momento di condivisione culturale e rappresentano una formidabile vetrina per diffondere la storia e la cultura di una delle epoche più rappresentative della storia e dell’identità del nostro Paese. Saranno organizzate visite guidate, eventi ed esperienze aperti a tutti.
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In Bergamasca undici monumenti
Sono undici i monumenti bergamaschi che apriranno le proprie porte ai visitatori in occasione della manifestazione:
- Adrara San Martino – Sant’Alessandro in Canzanica
- Almenno San Bartolomeo – Rotonda di San Tomè
- Almenno San Salvatore – Complesso monumentale Madonna del Castello e San Giorgio
- Barzana – San Pietro in Arzenate
- Bergamo – Santa Maria Maggiore
- Bonate Sotto – Santa Giulia
- Credaro – San Giorgio e Santi Fermo e Rustico
- Villongo – Sant’Alessandro e San Giacomo
Il programma completo di visite ed eventi collegati, incluse le prenotazioni e gli orari di apertura, è disponibile per intero sul sito web della manifestazione www.italiaromanica.it.