festa tra i monti

Grande successo per i Gsd Snow Day: a Foppolo in oltre 3.500 per l'ottava edizione

L'evento del Gruppo San Donato unisce divertimento e team building, celebrando il valore umano che sta alla base dell'eccellenza sanitaria

Grande successo per i Gsd Snow Day: a Foppolo in oltre 3.500 per l'ottava edizione
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Oltre 3.500 sanitari del Gruppo San Donato hanno invaso la Val Brembana. Sabato 5 aprile Foppolo ha accolto la marea umana dell'ottava edizione del Gsd Snow Day. Fin dall'alba, il piazzale si è popolato di volti sorridenti provenienti da ogni angolo del network sanitario: dagli ospedali bergamaschi alle strutture milanesi, fino ai centri di Bologna. Una mobilitazione massiccia a testimoniare il forte senso di appartenenza che lega i dipendenti del gruppo.

L'evento

Tra boschi innevati e panorami mozzafiato, i partecipanti hanno potuto scegliere tra diverse attività gratuite: dalle avventurose escursioni con guide alpine alle sfide di tiro alla fune, mentre i più piccoli hanno trovato divertimento nell'area bimbi appositamente allestita.

L'obiettivo

Il Gsd Snow Day rappresenta la concretizzazione di una filosofia aziendale che pone le persone al centro, riconoscendo che la vera forza del Gruppo San Donato risiede proprio nei suoi collaboratori. L'iniziativa, ormai diventata una tradizione consolidata, nasce proprio dalla volontà di ringraziare tangibilmente chi, con passione e dedizione quotidiana, contribuisce all'eccellenza delle cure offerte ai pazienti.

Insomma, questa iniziativa è un modo per ricordare che, dietro le pareti dei reparti e degli ambulatori, ci sono professionisti che meritano momenti di condivisione e riconoscimento. La giornata si è così trasformata in un potente strumento di team building, rafforzando quei legami umani che, al di là delle competenze tecniche, rappresentano il vero valore aggiunto nella complessa macchina dell'assistenza sanitaria.

Commenti
anonimo

Sentire queste parole è terrificante... che gsd ponga al centro i dipendenti non ha ragione di esistere, invece di buttare via i soldi per queste cose sarebbe piu intelligente aumentare gli stipendi, rinnovare il contratto e pensare ai pazienti. non ho parole

Andrea

...ma il contratto della sanità privata non è scaduto da anni? Le persone più che il tiro alla fune ad aprile devono tirare la cinghia tutti i mesi...

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