A settembre

Maestri del Paesaggio 2024, quattro giardini temporanei in città. Ma non c'è (ancora) Piazza Vecchia

I progetti scelti saranno ospitati dal 6 al 22 settembre in Piazza Cittadella, Piazza Mascheroni, nel piazzale di fronte Palazzo Frizzoni e all’Antico Lavatoio

Maestri del Paesaggio 2024, quattro giardini temporanei in città. Ma non c'è (ancora) Piazza Vecchia
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Il Landscape Festival- I Maestri del Paesaggio si prepara a colorare di verde la città di Bergamo. Per l’appuntamento internazionale annuale dedicato alla promozione della cultura e della progettazione del paesaggio, in programma dal 6 al 22 settembre, sono stati resi noti da Arketipos i progetti della “Selezione di Idee Green Design”, che popoleranno Piazza Cittadella, Piazza Mascheroni, il piazzale di fronte a Palazzo Frizzoni e l’Antico Lavatoio.

Ciò che balza all'occhio è l'assenza, almeno per il momento, di Piazza Vecchia dalla "rosa" dei luoghi scelti per accogliere l'evento: decisione che potrebbe essere una conseguenza delle numerose polemiche maturate lo scorso anno, quando la "famigerata" piramide verde aveva ricoperto la fontana Contarini. Anche perché pare che la Sovrintendenza non ne voglia più sapere di andare a impattare con il delicato equilibrio di Piazza Vecchia. Ma da Arketipos, che abbiamo sentito, non ci sono né conferme né smentite.

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Look Up

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Nature based solution

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Ordigno

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Choose your future: green or dry

Quattro progetti: ecco di cosa parlano

I progetti selezionati quest'anno si ispirano al tema centrale di questa edizione del Landscape Festival, ovvero Facing the Crisis, tradotto: affrontare la crisi. Il progetto Nature based solution del gruppo dell’arch. Alessandro Bianchi, arch. Tommaso Gnudi e arch. Livia Anna Mazzetti offrirà ai visitatori di Piazza della Cittadella un’esperienza di cambiamento positivo, per il benessere della comunità e dell’ambiente.

Poi c'è il progetto Ordigno, dell'omonimo team: riproducendo uno scenario post-bellico, l’installazione, che sarà vistabile nel Piazzale antistante Palazzo Frizzoni, mira a far riflettere sugli effetti che l’intervento umano, in particolare quello catastrofico legato a guerre e devastazione, genera sull’ambiente. Piazza Mascheroni ospiterà invece il progetto Look Up del gruppo dell’arch. Erica Boncaldo, arch. Francesca Villa e arch. Margherita Pascucci: un percorso immersivo e ludico, che promuove un nuovo approccio alla vita urbana, in armonia con la natura e in contrasto con la frenesia moderna.

Infine, il progetto Choose your future: green or dry a opera del gruppo dell’arch. Marco Togni, arch. Michele Pezzoni e arch. Greta Bianchi, invita a riflettere sulle due possibili prospettive future nella relazione uomo-ambiente: una negativa che vede la natura sopraffatta, l'altra positiva, in cui si raggiungono armonia ed equilibrio. Attraversando lo spazio dell’Antico Lavatoio si potranno quindi osservare tre aree: la prima relativa al passato, la seconda riferita al presente e la terza area, quella del futuro.

Per maggiori informazioni visitare il sito: www.landscapefestival.it.

Commenti
Marco

Speravo che su questa manifestazione fosse calato definitivamente il sipario. Quanto meno che non venisse ambientata nuovamente in Città Alta.

Giorgio Begnis

Per una volta si potrebbe risparmiare Piazza Vecchia dal solito scempio demenziale

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