Gli eventi più significativi nella storia degli ultimi 80 anni
Il British Council, organizzazione che si occupa della diffusione della lingua e della cultura anglosassoni, ha festeggiato l’ottantesimo compleanno dalla sua fondazione chiedendo a artisti, docenti universitari, scrittori e intellettuali di stilare una lista degli eventi che ritengono essere stati tra i più significativi negli ultimi ottant’anni. Un campione di 10 mila persone provenienti da tutti i Paesi del mondo li ha poi votati. Al primo posto c’è l’invenzione del World Wide Web, attribuita all'informatico britannico Tim Berners-Lee che nel 1989 escogitò un sistema per coordinare le informazioni del Centro ginevrino. Poi la sua invenzione passò a ben altri usi, per la fortuna e la comodità di noi tutti. Il Web ha ottenuto un punteggio più che doppio, rispetto al secondo posto (l'invenzione di un metodo industriale per la produzione di penicillina): una vittoria schiacciante e giustificata dall'importanza assunta dallo strumento informatico. Le tecnologie della comunicazione occupano altre tre posizioni, tra i primi venti classificati: al 12° posto si trova la crescita dei social media, al 5° lo sviluppo e la diffusione della telefonia mobile e al 3° la diffusione, a partire dagli anni Ottanta, dei computer di seconda generazione, molto meno costosi e di gran lunga più abbordabili dalle finanze familiari. L’invenzione di un metodo industriale per produrre le penicillina, lo sviluppo dell’energia nucleare (19° posto) e le ricerche di Fisica condotte da Albert Einstein (20° posto) costituiscono un altro, notevole raggruppamento di eventi importanti legati al mondo della scienza. Accadimenti legati alle discipline umanistiche si trovano in fondo alla lista: in 80° posizione viene riconosciuta l’importanza del lavoro della ballerina tedesca Pina Bausch (1949-2009), mentre al 78° e 77° ci sono, rispettivamente, le opere di Henrick Ibsen e Samuel Beckett.
[Tim Berners Lee]
Tra gli eventi storici propriamente detti, il British Council ha individuato la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (al 4° posto), fondamentale per la ricostituzione dell'ordine e della pace dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Seguono gli attacchi terroristici che hanno colpito l'America l'11 settembre 2001, la caduta dell'Unione Sovietica e l'esplosione delle bombe nucleari a Hiroshima e Nagasaki, il 6 e 9 agosto 1945. C'è anche la caduta del Muro di Berlino, ma inaspettatamente si trova al 27° posto.
HIROSHIMA...FILE--An allied correspondent stands in a sea of rubble before the shell of a building that once was a movie theater in Hiroshima Sept. 8, 1945. On August 6, 1945, an atomic bomb instantly destroyed almost all of the houses and buildings in Hiroshima. The bombing of Hiroshima and Nagasaki brought about Japan's unconditional surrender. The war ended when the papers of surrender were accepted aboard the U.S. battleship Missouri on Sept. 2, 1945. (AP Photo/Stanley Troutman)
West Berliners crowd in front of the Berlin Wall early 11 November 1989 as they watch East German border guards demolishing a section of the wall in order to open a new crossing point between East and West Berlin, near the Potsdamer Square. Two days before, Gunter Schabowski, the East Berlin Communist party boss, declared that starting from midnight, East Germans would be free to leave the country, without permission, at any point along the border, including the crossing-points through the Wall in Berlin. The Berlin concrete wall was built by the East German government in August 1961 to seal off East Berlin from the part of the city occupied by the three main Western powers to prevent mass illegal immigration to the West. According to the "August 13 Association" which specialises in the history of the Berlin Wall, at least 938 people - 255 in Berlin alone - died, shot by East German border guards, attempting to flee to West Berlin or West Germany. (Photo credit should read GERARD MALIE/AFP/Getty Images)
Tra i movimenti che hanno avuto più influenza, la crescita della consapevolezza nella tutela dell'ambiente si colloca al 6° posto, il movimento per i diritti delle donne al 10°. Nelson Mandela è stato riconosciuto come una delle persone più importanti e decisive per il corso dell'ultimo secolo, accanto a Deng Xiao Ping, ex presidente della Repubblica Popolare Cinese. Le sue riforme, infatti, hanno impresso una svolta nuova, decisamente più capitalista, alla storia del Paese.