Settima arte

Il cinema al centro di “LANDSCAPES | Spazi, Segni e Suoni”, progetto multimediale dell’Università di Bergamo

Insieme a Lab80, sono state organizzate diverse proiezioni di film legati al tema dell’intercultura in tutte le sue forme. I prossimi appuntamenti

Il cinema al centro di “LANDSCAPES | Spazi, Segni e Suoni”, progetto multimediale dell’Università di Bergamo

di Emma Marinoni

La rassegna cinematografica MovieScapes, giunta alla sua terza edizione, quest’anno ha cambiato nome ed è diventata parte del progetto multimediale LANDSCAPES | Spazi, Segni e Suoni, un insieme di eventi artistici, visivi e culturali coordinato da Stefania Consonni, con Alessandra Ghisalberti, Stefano Morosini e Giuseppe Previtali del Dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere dell’Università di Bergamo.

LANDSCAPES è stato sviluppato in collaborazione con il dottorato interdisciplinare “Landscape Studies for Global and Local Challenges” dell’Università di Bergamo e con l’Assessorato all’Intercultura e i consiglieri delegati all’intercultura del Comune di Bergamo.

Il cuore resta il cinema

Il cuore della rassegna rimane sempre cinematografico: anche quest’anno, gli organizzatori hanno rinnovato la collaborazione artistica con Lab80 film, proponendo una serie incontri legati alle proiezioni di film d’autore. Lunedì 27 ottobre si è tenuto il terzo incontro nella restaurata Sala dell’Orologio di “Cult! Diffusione culturale”, il polo culturale multidisciplinare di cinema, arti visive e performative all’interno di Palazzo della Libertà, con la proiezione del film La paura mangia l’anima di Rainer Werner Fassbinder, seguita dal dialogo tra Giuseppe Previtali e la docente di letteratura tedesca Alessandra Goggio.

Il tema dell’edizione di quest’anno è l’intercultura in tutte le sue forme: i film selezionati da Lab80 parlano di scontri e confronti tra individui e culture diverse e sono accompagnati da dialoghi tra docenti e dottorandi dell’Università con diversi esperti. La rassegna continuerà lunedì 3 novembre con la proiezione di L’altro volto della speranza di Aki Kaurismäki, a cura di Adriano d’Aloia, seguita dal dialogo con Paola Scevi, docente di Diritto penale internazionale, e si concluderà il 10 novembre con Ibi di Andrea Segre, a cura di Stefania Consonni e alla presenza del regista in sala.

Entrambi gli eventi inizieranno alle 20.45, con inizio delle proiezioni alle 21. Tutti i film sono proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Per le proiezioni sono disponibili quaranta posti gratuiti prenotabili a partire dagli otto giorni precedenti l’evento tramite un form online.

L’evento finale del 19 novembre

Il progetto LANDSCAPES si concluderà ufficialmente il 19 novembre alle 17 in via Salvecchio con un evento incentrato sulla differenza e diversità, organizzato in collaborazione con Integrazione Film Festival, progetto della Cooperativa Ruah e arrivato ormai alla sua diciassettesima edizione nel 2025. L’evento prevede la proiezione di Superbi, il film vincitore del premio UniBg all’Integrazione Film Festival di quest’anno, e un intervento dello sceneggiatore del film Emanuele Mochi e dell’attore Maurizio Bousso, seguito da un dialogo con i docenti dell’Università, gli studenti membri della giuria del premio UniBg e altre figure della zona territoriale bergamasca operanti nel campo dell’intercultura.