di Marta Belotti
Il 2025 è un anno speciale per il Corpo musicale San Donato di Osio Sotto, che compie centoventi anni di storia. Una ricorrenza che i musicisti hanno deciso di festeggiare nel modo per loro più naturale, ovvero con una serie di concerti e iniziative strumenti alla mano. Ma non solo.
L’associazione ha deciso di fare di più e mettersi in gioco in un campo nuovo: quello dell’allestimento di una mostra e dello studio storico. In collaborazione con Ruralia, il museo del paese, hanno organizzato una mostra dal titolo “CentoVenti anni di musica insieme” che sarà inaugurata sabato 6 settembre.
L’appuntamento è alle 17, quando ad aprire l’iniziativa non potrà mancare un taglio del nastro musicale, con un’esibizione della banda. Poi sarà visitabile il giorno dopo, 7 settembre, e nei due weekend successivi (13-14, 20-21), il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
«L’idea alla base è quella di far conoscere la storia della banda agli esterni e fare un omaggio a chi ci suona oggi o lo ha fatto nel passato – racconta il presidente Davide Musitelli -. Nel gruppo è nato quindi il desiderio di raccontare questa storia e di farlo appoggiandoci ai bellissimi spazi del museo Ruralia, nato anche come museo dei “mestieri” e non bisogna dimenticare che per molti giovani che sono passati dalla banda di Osio la musica è davvero diventata un mestiere, e lo è anche per alcuni che ci suonano ora».
Aggiunge: «Dato che siamo uno dei gruppi più antichi del territorio, materiale da esporre non mancava». Tante saranno quindi le foto, ma anche gli oggetti, come le divise o gli stendardi esposti.
«Abbiamo deciso di sfruttare al meglio lo spazio espositivo di Ruralia – spiega il gruppo di volontari che si è occupato dell’allestimento -. Al piano terra, ci sarà (…)