Settima edizione

Il "Dia de Muertos" torna anche a Bergamo: è il festival dedicato alla cultura messicana

Dal 31 ottobre al 3 novembre sono in programma danze, laboratori, allestimenti, intrattenimenti musicali (e molto altro) negli spazi di Daste

Il "Dia de Muertos" torna anche a Bergamo: è il festival dedicato alla cultura messicana
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La comunità messicana di Bergamo presenta la settima edizione del festival "In Messico la morte è cultura viva", che porta in città le tradizioni del Dia de Muertos, una delle feste più sentite dal popolo messicano. Numerosi gli appuntamenti previsti durante la settimana.

Venerdì 1 dalle 10 alle 19 e giovedì 2 novembre dalle 12 alle 16 la Chiesa di San Lazzaro ospiterà  il tipico Altare dei Morti, ricco di offerte e oggetti simbolici, vero e proprio omaggio ai cari defunti. Sabato 2 e 3 di novembre, lo spazio Daste Bergamo di Celadina, farà da cornice per due  giornate dedicate alle celebrazioni di questa antica tradizione, dal 2003 Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.

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Xantolo, per non dimenticare

Danze, laboratori, intrattenimento musicale e assaggi culinari si susseguiranno in un ricco programma coronato dalla sfilata delle Catrinas. La Catrina, un’elegante dama scheletro con il  volto dipinto, è un personaggio popolare, simbolo di critica sociale e tra le icone più rappresentative della cultura messicana.

Il tema di questa edizione è "Xantolo, per non dimenticare": un nome che sottolinea l’importanza di mantenere viva la memoria e le tradizioni culturali del Dia de Muertos, che nella regione messicana Huasteca prende appunto il nome di Xantolo (chantolo).

Questa celebrazione ha radici preispaniche e richiama le antiche credenze secondo cui, durante la notte tra l'1 e il 2 novembre, le anime dei defunti tornano per visitare i loro cari. I partecipanti rendono omaggio ai propri morti attraverso offerte nelle case e negli spazi pubblici, accompagnate dalle tradizionali danze degli huehues, costumi simbolo degli antenati.

Il programma del festival

Dal 31 ottobre al 3 novembre a Daste Bistrò, tutte le sere dalle 19, ad attendere i visitatori saranno i sapori intensi e speziati della cucina messicana: piatti nati da una collaborazione speciale tra la chef Elisa Diaz, presidente dell’Associazione Viva México, e la brigata di Daste Bistrò.

Il 1° novembre nella chiesa di San Lazzaro, dalle 10 alle 19, visita libera all'Altare del Giorno dei Morti; dalle 15 alle 17 passeggiata Migrantour edizione speciale Día de muertos - Micromondo Tour con tappa  finale all'altare.

Il 2 novembre, a Daste Bergamo, alle 9 ci saranno l'accoglienza e l'allestimento partecipato dell'altare con Msna in collaborazione con Fileo. Alle 17 inaugurazione dell'Altare dei Morti con introduzione e spiegazione della tradizione messicana - a cura di Vanesa Gutierrez.

Dalle 18 alle 20 laboratori e letture, a cui seguiranno la danza tradizionale folcloristica con il Gruppo danza Catrinus e la sfilata di Catrinas. Chiude la serata, alle 21, il concerto della mezzosoprano Lilly Montserrat. Saranno allestiti, nello spazio evento, anche diversi banchetti.

Il 3 novembre alle 16 merenda con pane dei morti (JanisCake), alle 16.30 laboratorio di maschere; alle 17 laboratorio Flor di fango. A seguire: presentazione del libro Alebrijes di Samira Zuabi Garcia e danza messicana preispanica in chiusura. Anche in questa giornata, saranno allestiti dei banchetti.

Commenti
Francesco Giuseppe

Ah beh certo, è importante la cultura messicana. Di quella bergamasca invece, chi se ne frega. Della nostra lingua originale, delle nostre tradizioni di origine celtiche, dello stesso capodanno, zero interesse e manifestazioni. Per messicani, boliviani, cinesi, africani, etc. invece porte aperte e soldi regalati per manifestazioni che non c'entrano nulla con noi.

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