Il programma

Il Primo Maggio dei lavoratori a Bergamo, torna il corteo dei sindacati in città

Vari interventi dal palco per parlare delle vertenze in provincia, in chiusura il discorso del segretario lombardo della Cisl

Il Primo Maggio dei lavoratori a Bergamo, torna il corteo dei sindacati in città
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In foto, da sinistra a destra, Francesco Corna, Marco Toscano e Pasquale Papaianni

«In un momento storico, attraversato da crisi ambientali, sociali e da guerre feroci, Cgil, Cisl e Uil dedicano la giornata del Primo Maggio 2024 a un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale, da costruire insieme». Questa la presentazione dei sindacati della Festa dei Lavoratori di quest'anno, che non mancherà di porre al centro dell'attenzione pubblica le varie vertenze aperte sul nostro territorio.

Una prospettiva europea

La ricorrenza sarà celebrata da una prospettiva europea anche a Bergamo, dove i tre sindacati confederali, insieme a tanti lavoratori, torneranno in corteo per le vie del centro città e confluiranno in Piazza Vittorio Veneto, per la tradizionale manifestazione: tenendo bene in mente le sfide, le difficoltà e le vertenze aperte nei luoghi di lavoro del territorio provinciale, si getterà uno sguardo più ampio.

«Lo si farà per ricordare il sogno di un'Europa unita, iniziato in uno dei momenti più bui del vecchio continente, a Ventotene, dove Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, insieme ad altri, al confino e nel mezzo della Seconda guerra mondiale, sono stati capaci di immaginare un futuro di unità e libertà, pace e progresso. Ancora oggi, il Manifesto di Ventotene è considerato un testo fondante dell'Unione europea. Successivamente, Konrad Adenauer, Robert Schuman e Alcide De Gasperi avrebbero tracciato i primi importanti passi concreti dell'Europa unita, con l'obiettivo fondamentale di costruire e garantire la pace attraverso la cooperazione internazionale e il metodo democratico».

Il programma della giornata

Questa mattina (lunedì 29 aprile) i segretari generali confederali provinciali Marco Toscano della Cgil, Francesco Corna della Cisl e il coordinatore confederale territoriale della Uil Pasquale Papaianni hanno presentato alla stampa il programma per mercoledì prossimo.

Il ritrovo sarà in piazzale Marconi, davanti alla stazione di Bergamo, alle 9.30. La partenza del corteo è in programma per le ore 10 e, alle 11.30, dal palco di piazza Vittorio Veneto, sono previsti diversi interventi, nei quali prenderanno la parola delegati sindacali di vertenze aperte sul territorio. Il comizio conclusivo sarà affidato a Ugo Duci, segretario generale di Cisl Lombardia.

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