La Festa della Repubblica in Piazza Vittorio Veneto a Bergamo, tra discorsi e onorificenze
Alla cerimonia il prefetto con militari, forze dell'ordine e istituzioni cittadine. Insignito anche il fondatore del Ferrari Club di Caprino
Tanta gente in Piazza Vittorio Veneto oggi (venerdì 2 giugno) a Bergamo, dove si è celebrato il 77esimo anniversario della proclamazione della Repubblica. La manifestazione è iniziata alle 10, alla presenza del prefetto Giuseppe Forlenza e con la partecipazione del Comando del 3° Reggimento di Sostegno Aviazione dell’Esercito “Aquila” di Orio al Serio, delle forze dell'ordine, del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, della banda di Gazzaniga, della Croce Rossa e della Protezione Civile.
La mattinata
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, il prefetto ha consegnato i diplomi delle onorificenze al merito a quindici cittadini e ai ai familiari di cinque bergamaschi in memoria degli italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati ai lavori forzati.
Al termine della cerimonia, i Vigili del Fuoco hanno dispiegato il vessillo tricolore e alcuni membri della Consulta provinciale studentesca ha letto due brani ispirati alla Costituzione. A fare da cornice musicale all’evento c'è stata poi la banda di Gazzaniga, insieme al coro del Politecnico delle Arti “Gaetano Donizetti e Giacomo Carrara” accompagnato dal maestro Cristian Gentilini, il baritono Jinwook Namgoong, il soprano Erica Artina ed il pianista professor Michelangelo Rossi.
Le onorificenze al merito
Sono state inoltre consegnate quindici onorificenze al merito a Ferdinando Pagnoncelli, Norma Gimondi, Luigi Rossi, Bonifacio Bertetti, Marco Guido Salvi, Alessandro Epis, Angela Procopio, Roberto Moretti, Fulvio Carotenuto, Giulio Carissimi, Sergio Cecchini, Riccardo Gotti, Renzo Murgia, Fabrizio Zelaschi e Alessandro Lupo Pasini. Consegnate anche cinque medaglie d’onore a Cesare Brembilla, Angelo Canova, Silvio Cortinovis, Antonio Lomartire e a Giacomo Trimpoli Algeri.
Insignito il presidente onorario del Ferrari Club Caprino
Tra gli insigniti c'era anche Giulio Carissimi di Carpino bergamasco, grande appassionato della Ferrari e fondatore dello Scuderia Ferrari Club, riconosciuto ufficialmente da Maranello e certificato come il gruppo con più membri al mondo. Dopo aver fatto conoscenza con il responsabile della pista di Fiorano, Giorgio Ferri, riesce ad assistere ai test in pista. Tra i due nasce una forte amicizia e Giorgio, vedendo la passione che Giulio ha per la Ferrari, gli propone di aprire un club.
Effettuate le procedure, il 24 dicembre del 1995 arrivò l’ufficialità di una realtà che, negli anni successivi, si è impegnata molto nella beneficenza. Carissimi è riuscito poi a creare un gruppo di volontari, che dedicano il proprio tempo per la manutenzione della Parrocchia, dell’Istituto delle Madri Canossiane e per le aree verdi del paese. A lui vanno le congratulazioni della Scuderia Ferrari Club di Caprino Bergamasco, orgoglioso del riconoscimento ottenuto dal suo presidente onorario, che adesso è anche cavaliere.