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dal 21 aprile al 1° maggio
Fiera dei Librai pronta a partire: 50 incontri con gli autori e derby letterario con Brescia
Tra tradizione e novità, la 64esima edizione torna sul Sentierone e apre la porta alla cultura grazie alla lettura
di Marta Belotti
Torna sul Sentierone la Fiera dei Librai in una 64esima edizione che si riprende i suoi spazi, quelli del cuore di Bergamo rinnovato dall'opera di riqualificazione del centro Piacentiniano. Dal 21 aprile al 1° maggio, il serpentone di copertine sgargianti accompagnate dal profumo della carta fresca dei libri si snoderà lungo la via; gli appuntamenti sono invece sparsi per la città e puntellano di cultura vari luoghi di Bergamo, quali l'auditorium di Piazza della Libertà, il Centro culturale San Bartolomeo, la Sala Musica del teatro Donizetti e l'intero Donizetti stesso.
La lettura come porta della cultura
«Tornare sul Sentierone è una grande soddisfazione per noi, non solo per il legame tradizionale della Fiera con questo luogo, ma anche perché in questo modo ci innestiamo in un contesto ricco di iniziative e a diretto contatto con la popolazione», ha confermato in occasione della conferenza stampa di presentazione di oggi, giovedì 6 aprile, Antonio Terzi della Cartolibreria Nani, presidente di Confesercenti Bergamo e di Li.Ber - Associazione Librai Bergamaschi.
Continua: «Questo non può fare che bene ai librai indipendenti non molto abituati a questo tipo di eventi, ma che sono chiamati a fare uno sforzo per veicolare l'importanza della lettura, porta verso altri consumi culturali, quali cinema e mostre».
Ghisalberti: «Un rito collettivo»
L'evento organizzato da Promozioni Confesercenti, Sindacato Italiano Librai (Sil) e dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber - Associazione Librai Bergamaschi, ha visto il supporto della Camera di Commercio e della Provincia che sono gli sponsor principali e dei tanti altri sostenitori istituzionali e privati, nonché dell'amministrazione culturale.
L'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti: «Io vivo questa fiera sia in modo istituzionale come assessore, ma anche come cittadino, perché da sempre l'ho sentita come un momento importante per la città. Si tratta di un vero e proprio rito collettivo che fa avvicinare tra loro libro e cittadino».
50 incontri con gli autori
Stefania Andreoli
Walter Veltroni
Mario Calabresi
Nicola Lagioia
Una fiera che quindi, dopo due anni in veste ridotta al Daste e poi a Piazzale degli Alpini a causa della pandemia, torna a alle sue tradizioni, confermando anche l'alto livello degli incontri. Walter Veltroni con il suo ultimo giallo, la psicoterapeuta Stefania Andreoli, lo scrittore e direttore della Salone internazionale del Libro di Torino Nicola Lagioia, il giornalista Mario Calabresi.
Questi sono solo alcuni dei 50 appuntamenti che si snodano nelle varie giornate, in modalità varie, come ha spiegato Serena Anselmini, di Sottovuoto, che ha affiancato Ornella Bramani nella direzione artistica: «Non solo incontri frontali, ma anche reading, spettacoli, open mic».
Il derby letterario con Brescia
E a proposito di forme alternative, tra gli appuntamenti più attesi è quello del BGvsBS-Letteralmente un derby letterario, un Open-mic box version che farà affrontare le due città Capitale della Cultura in una sfida a colpi di libri in programma domenica 23 aprile. Da una parte gli scrittori emergenti bresciani, dall'altra quelli bergamaschi, presenteranno ciascuno la propria opera in soli quindici minuti, seguendo una modalità che rimanda a quella della stand-up comedy.
Il grande finale al Donizetti
Non solo, a chiusura della Fiera è stato pensato un evento unico nel suo genere. Nel contesto del Teatro Donizetti, alle 20.30 di lunedì 1° maggio, prenderà vita lo spettacolo Dal pesce al filosofo, che intende affrontare il mondo pionieristico della medicina, grazie alla guida del filosofo Telmo Pievani e del direttore del Mario Negri Giuseppe Remuzzi. La scienza si intreccerà alla musica, in particolare alla voce di Denyce Graves, mezzosoprano di fama internazionale.
