Dal 14 giugno al 10 novembre

La mostra fotografica “Ambiente urbano” di Gabriele Basilico al Monastero di Astino

In esposizione 50 scatti del maestro della fotografia italiana in bianco e nero, molti dei quali inediti, realizzati negli anni '70 a Milano

La mostra fotografica “Ambiente urbano” di Gabriele Basilico al Monastero di Astino

Via Aristotele, foto di Gabriele Basilico

Sarà inaugurata venerdì 14 giugno, rimanendo fino al 10 novembre, la mostra di Gabriele Basilico intitolata “Ambiente urbano, 1970-1980”, a cura di Corrado Benigni, al monastero di Astino di Bergamo.

La mostra

Presentata dalla Fondazione Mia, l’esposizione di immagini del maestro della fotografia italiana propone cinquanta scatti in bianco e nero, molti dei quali inediti, realizzati negli anni Settanta a Milano, prima di “Ritratti di fabbriche”. In questi anni, Basilico per interesse personale e per una serie di collaborazioni indaga le periferie del capoluogo lombardo in un momento in cui l’impatto del processo di de-industrializzazione appare ormai evidente.

Il suo sguardo si sofferma su luoghi legati alla storia operaia della città: grandi quartieri residenziali, stabilimenti industriali, spazi interstiziali, distribuiti in diversi quartieri, da Quarto Oggiaro al Gallaratese, da Baggio al quartiere Sant’Ambrogio, dalla Bovisa al comparto sud fino a Piazzale Corvetto. Si interessa ad architetture che sono i simboli di qualcosa che sta entrando a far parte del passato, per raccontare un costante processo di stratificazione e il rapporto tra uomo e spazio.

«Ambiente urbano è un progetto fondamentale per capire l’intera opera di Basilico – scrive Benigni nel libro che accompagna la mostra -, perché dalla documentazione dell’edilizia popolare in crescita, ritraendo anche famiglie in interni e bambini e figure di operai nelle strade, dunque non nell’ufficialità degli edifici storici monumentali, subito individua il terreno ideale dal quale partire per studiare e capire il senso della città, che diviene un teatro molto più vasto rispetto a quanto se ne può rappresentare nella singola immagine».

Orari e informazioni

In occasione della mostra, è stato appunto realizzato il volume bilingue, italiano e inglese, pubblicato da Electa, che riunisce un centinaio di immagini, con testi di Benigni e Fulvio Irace. Gli orari di apertura della mostra saranno da martedì a venerdì dalle 18 alle 21, sabato dalle 15 alle 21 e domenica nelle fasce 10-13 e 14-21. Per informazioni, si può chiamare Fondazione MIA al numero 035211355, scrivere una mail a info@fondazionemia.it oppure visitare il sito ufficiale.