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La statua della Madonna di Lourdes sarà in pellegrinaggio nella Bergamasca dal 16 al 19 novembre
Prima tappa a Sotto il Monte e poi passerà a Caravaggio. Si tratta di una copia esatta di quella che viene venerata nella grotta di Massabielle
La statua della Madonna di Lourdes arriverà in Bergamasca giovedì 16 e venerdì 17 novembre e la sua prima tappa nella nostra provincia non poteva che essere al Santuario San Giovanni XXIII a Sotto il Monte, lì dove nacque il futuro Papa Angelo Giuseppe Roncalli, del quale ricorre il 60° anniversario della morte. Il contesto è quello della Peregrinatio Mariae, che per la Lombardia inizierà domani, venerdì 10 novembre, quando da Vicenza la statua arriverà nella chiesa di San Michele Arcangelo di Cittadella di Mantova.
Le tappe in Lombardia
«Sarà la Madonna a compiere un pellegrinaggio verso noi, permettendo a quanti non possono recarsi a Lourdes di raccogliersi in preghiera davanti a una copia esatta della statua della Madonna, la stessa che viene venerata nella grotta di Massabielle», ha spiegato ai nostri colleghi di PrimaComo Luciano Pivetti, presidente regionale Unitalsi. La statua farà tappa a Milano sabato 11; domenica 12 raggiungerà il santuario della Madonna dell'Ortica, a pochi passi dalla Casa di accoglienza Fabrizio Frizzi; il 13 sarà a Lecco; martedì 14, per l'intera giornata, sosterà nella chiesa di San Giovanni a Morbegno e mercoledì 15 novembre in cattedrale la Como.
Gli appuntamenti bergamaschi
Dopo l'arrivo a Sotto il Monte il 16, venerdì 17, nel pomeriggio, si potranno rivolgere alla Vergine i degenti, il personale medico e paramedico e i loro famigliari dell'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Sabato 18 la statua giungerà dove la Madonna era apparsa, il 26 maggio 1432, e nel santuario regionale di S. Maria del Fonte, a Caravaggio. Alle 16 si celebrerà la messa, presieduta da monsignor Antonio Napolioni, vescovo di Cremona, e in serata si reciterà il rosario. Domenica 19 la statua rimarrà nel santuario per visita e preghiera personale dei fedeli e per la cerimonia del passaggio della statua dalla sezione lombarda a quella piemontese.
