La verità dietro il video di Bruce Lee che stravince giocando a ping-pong
Sono ormai passati 43 anni dalla morte di Bruce Lee eppure nessuno pare averlo dimenticato. Attore, regista, produttore, sceneggiatore e ballerino, il Piccolo Drago di Hong Kong deve la sua fama immortale ai film di arti marziali che lo vedono come protagonista. Ritenuto da molti il Leonardo da Vinci del combattimento, arrivò addirittura a creare un suo stile personale, il Jeet Kune Do (letteralmente La Via del Pugno che Intercetta), unendo elementi di arti marziali orientali con la boxe e la scherma occidentali. Agli occhi dei fan, tra le sue molte doti, spicca sicuramente la sua straordinaria abilità con i nunchaku, famosa arma cinese composta da due piccoli bastoni uniti da una catena, che, nelle sue mani, hanno raggiunto vette di precisione e velocità incredibili. E proprio i nunchaku sono stati al centro di un caso che ha colpito il web e che continua tuttora a far parlare di sé.
Nel 2008, infatti, è apparso su Internet un video che vedeva Bruce Lee, vestito con gli abiti iconici indossati nel film Game of Death, impegnato in una partita di ping pong, prima contro uno e poi due avversari. E fin qui niente di strano. Se non fosse che Lee, invece di impugnare una normalissima racchetta, usava proprio i nunchaku, per colpire la pallina. Il tutto senza alcuna difficoltà e stracciando in maniera netta i suoi avversari, con movimenti a dir poco funambolici. Ma le sorprese non finiscono qui: nella sua versione estesa, il video prosegue e mostra un Lee capace, sempre impugnando i nunchaku, di accendere fiammiferi o colpire una sigaretta tenuta tra le labbra di un collaboratore con una velocità e una precisione disumane. Così, in pochissimo tempo, il filmato supera la soglia dei quattro milioni di visualizzazioni.
Alla fine di questo incredibile video, però, sorpresa: sullo schermo compare un telefonino della Nokia, dedicato proprio al compianto campione di arti marziali. Ecco perciò svelato il mistero: è uno spot pubblicitario. Eppure, la maestria con la quale il video era stato girato ha fatto credere ancora per qualche tempo fosse originale. Alcuni hanno pensato a lungo che si trattasse davvero di un video inedito delle imprese di Bruce Lee. Il tono del bianco e del nero, unito alla bassa risoluzione del video, ricordava in effetti i rari documenti dedicati agli allenamenti del campione. Inoltre, la fluidità di movimenti del presunto Bruce Lee e degli altri attori pareva troppo difficile da ricreare artificialmente.
La stessa Nokia, molto abilmente, non ha fatto nulla per fugare i dubbi. Alcuni fan, addirittura, sono arrivati ad analizzare le proporzioni fisiche del Bruce Lee presente nel montaggio, paragonandole con quelle viste nei film che vedevano il Piccolo Drago protagonista, per cercare di sciogliere il mistero. Infine, finalmente, si è venuto a sapere che si trattava di una trovata commerciale di Nokia per vendere un’esclusiva edizione di un suo telefono sul mercato asiatico. L’incredibile sequenza del ping pong, creata usando un abilissimo sosia di Bruce Lee, era stata girata sincronizzandola con l’audio di una vera partita precedentemente registrata, mentre la pallina era stata aggiunta digitalmente in post produzione.