Le foto della pedalata Avis e Aido che ha acceso la Festa del Donatore

Dal 27 aprile all'1 maggio, a Grassobbio, si è tenuta la Festa del Donatore, organizzata dalle sezioni locali di Avis e Aido. Era tradizione, fino a qualche anno fa, che questa festa si svolgesse d’estate, a luglio, insieme a tutte le altre organizzate in paese. Caduta tale consuetudine, da qualche anno non veniva più organizzata. Ora, dopo più di un anno di laboriose riflessioni e preparativi, complice anche il cinquantenario della sezione Avis grassobbiese, l'evento è tornato ai suoi antichi splendori. Bella la decisione di devolvere il ricavato della prima sera, in un’ottica di collaborazione all’interno della comunità, per i lavori di ristrutturazione dell’oratorio, che ormai sono quasi giunti al punto d’arrivo. Tra le tante iniziative organizzate nell'ambito della festa, una ha certamente "acceso" maggiormente i riflettori sulla manifestazione: stiamo parlando della prima edizione della corsa "Pedaliamo per la vita", tenutasi l'1 maggio. Alla pedalata hanno partecipato circa cinquanta ciclisti trapiantati e ha toccato diversi punti della provincia, tra cui le Mura di Bergamo. Ed è proprio questo evento che vogliamo "fermare" nel tempo proponendovi una ricca galleria fotografica dell'evento, con tanto di immagini relative al pranzo che ha seguito la pedalata, a cui hanno partecipato il sindaco di Grassobbio, Ermenegildo Epis, il dottor Mariangelo Cossolini, responsabile dell'Unità di Coordinamento prelievo-trapianto organi e tessuti dell'Area provincia di Bergamo, Giovanni Ravasi, presidente regionale Aido, e Flavia Petrin, presidente nazionale dell’Aido. Un applauso e un grazie vanno certamente alla presidente dell’Avis, Mariangela Rottoli, e a quello dell’Aido, Everardo Cividini, che, insieme a tutti i volontari, hanno dato vita a tutto questo.























































