Le imprese di Nives Meroi incantano il Festival della Montagna
Successo di pubblico per la serata “Donne e montagna”: l’alpinista bergamasca ha ricevuto il premio al valore dal main sponsor BCC Milano
Successo di pubblico per la serata a tema “Donne e montagna”, sabato 15 luglio, evento clou della seconda edizione del Festival della Montagna che ha animato Clusone nei giorni scorsi: protagonista l'alpinista bergamasca Nives Meroi che ha ricevuto un premio speciale consegnato dal main sponsor della manifestazione BCC Milano.
La splendida cornice della Corte S. Anna ha accolto la testimonianza di Nives Meroi che, nata e cresciuta nella bergamasca, è tra le maggiori alpiniste della storia, la seconda donna della Terra ad aver scalato tutti i quattordici ottomila senza l’uso di ossigeno né l’assistenza di portatori d’alta quota. L’incontro è stato l’occasione per consegnarle un premio speciale del Festival in riconoscimento della sua attività alpinistica e del valore sportivo delle sue imprese, consegnato dal main sponsor della manifestazione BCC Milano.
"Con quest’ultima perla abbiamo chiuso la nostra collana" scriveva Nives Meroi tornando a Katmandu dopo aver completato con l’Annapurna la salita di tutti e quattordici gli ottomila della Terra. Sempre in cordata con Romano, sempre senza bombole d’ossigeno e senza climbing sherpa. Il loro percorso non è stato solo un inno alla bellezza delle montagne, ma anche un itinerario di crescita e consapevolezza.
Ogni impresa Nives l’ha realizzata insieme al suo compagno fisso di cordata, nonché marito, Romano Benet. Ogni cima ha segnato un passaggio – soprattutto il Kangchendzonga, con la malattia e la guarigione di Romano – e ha portato un insegnamento, come quest’ultima, l’Annapurna. I due alpinisti sono partiti senza sapere che avrebbero affrontato un cammino di cambiamento: pensavano di escludere l’elicottero ma ne hanno fatto uso, credevano di salire solo in coppia e hanno dovuto aprirsi a una cordata allargata, con due cileni e due spagnoli, molto diversi da loro. Eppure, «proprio lì dove gli opposti si sono incontrati, si è sprigionata l’energia per resistere insieme alle bufere, agli ostacoli, fino a sparigliare le carte di una partita che sembrava persa» conclude Nives.
Il Festival, promosso dall’Associazione “Montagna da Vivere”, è stato organizzato dall’Agenzia Archimede in collaborazione con il Cai di Clusone e con le più importanti realtà territoriali, tra cui BCC Milano, la più grande Banca Cooperativa della Lombardia che da un anno opera con numerose filiali anche a Bergamo e nelle sue Valli, sostenendo l’economia e il turismo delle comunità locali.