Libera Bergamo, un nuovo presidio in Val Cavallina in memoria di Sanua e Cantamessa
La presentazione il 1° dicembre all'oratorio di Trescore. Sarà dedicato all'uomo ucciso nel 1995 e alla ginecologa uccisa nel 2013
A Trescore, in Val Cavallina, aprirà un nuovo presidio di Libera, coordinamento provinciale costituitosi nel 2007 e composto da organizzazioni, associazioni, cooperative e singoli cittadini e cittadine che condividono e promuovono la cultura della legalità sul territorio bergamasco. Il presidio diverrà un riferimento per i Comuni dell'intera Val Cavallina.
La presentazione è in programma per venerdì 1 dicembre, alle 18.45, all'oratorio di Trescore. Il nuovo presidio sarà dedicato a Pietro Sanua (parteciperà all'incontro anche il figlio Lorenzo), vittima innocente della mafia, ed Eleonora Cantamessa (presenti i genitori, Mariella e Silvano), vittima innocente legata al territorio del presidio. Sarà inoltre presente anche il referente di Libera Bergamo, Francesco Breviario.
Pietro Sanua ed Eleonora Cantamessa
Pietro Sanua era un commerciante ambulante di ortofrutta, nonché sindacalista, che venne ucciso a colpi di lupara il 4 febbraio 1995 all'età di 46 anni mentre si recava con il furgone e il figlio ad allestire la sua bancarella. Soltanto dopo quindici anni il suo assassinio venne riconosciuto come fatto di ndrangheta.
Eleonora Cantamessa era invece una ginecologa di 44 anni molto nota nel territorio di Trescore e della Val Cavallina per la sua dedizione e generosità nei confronti di più fragili, che spesso assisteva gratuitamente. È morta tragicamente la sera dell'8 settembre 2013 mentre, di ritorno dal lavoro in clinica, si era fermata ad assistere una persona sul ciglio della strada a Chiuduno, ferita in seguito a uno scontro violento tra due gruppi. È stata investita dall'automobile di uno dei protagonisti della rissa.
Alla presentazione seguirà una cena della legalità, sempre nell'oratorio di via Locatelli al civico 108, per cui è necessario prenotarsi telefonando al 3201199981 oppure inviando una mail a fpellegrini52@gmail.com.
«Libera ha il coordinamento provinciale a Bergamo ed esistono già tre presidi nella provincia: quello della Bassa, della Valle Imagna-Isola e della Val Seriana - ha dichiarato il referente Breviario a L'Eco di Bergamo -. Dal giugno 2022 il coordinamento provinciale, a seguito di sollecitazioni provenienti dalla Val Cavallina e dai paesi limitrofi, ha programmato e realizzato un percorso di formazione alla legalità articolato in cinque incontri sulle tematiche proprie dell’attività di Libera». Percorso finalizzato, appunto, alla realizzazione di questo presidio.