Il numero di maggio di Focus ha elencato 33 bugie storiche. Sono anacronismi, leggende, invenzioni di posteri che hanno finito per scalzare la verità dei fatti. Ne presentiamo qui una selezione.
1. Napoleone Bonaparte non era basso
Napoleone non era basso. Era alto un metro e 69 cm, dunque di altezza media. Il soprannome di "piccolo caporale" gli era stato attribuito per la giovane età.
2. Galileo Galilei non ha mai detto «Eppur si muove»
Galileo fu costretto ad abiurare dal Tribunale dell’Inquisizione, che lo aveva condannato a morte per eresia nel 1633. Si è sempre creduto che, al termine della sua deposizione, abbia soggiunto “eppur si muove”, riferendosi alla Terra. In realtà, il particolare è stato inventato dal giornalista Giuseppe Baretto, nel 1757.
3. Il barilotto dei sanbernardo è invenzione di un pittore
I sanbernardo con il barilotto di brandy appeso al collo sono un’invenzione del del pittore inglese Edwin Landseer, che nel 1831 dipinse un quadro con due sanbernardi intenti a assistere un viaggiatore in difficoltà. Nella realtà, sono stati usati come animali da trasporto.
4. La Bibbia di Mangonza è stata preceduta da un'antologia coreana
La stampa è un’invenzione antica. Johann Gutenberg, l’inventore della stampa a caratteri mobili (1455) è stato preceduto dal cinese Bi Sheng (1040) e dai coreani. Il libro più antico del mondo, infatti, è stato stampato in Corea nel 1377 ed era un’antologia di testi buddisti.
5. La bicicletta non è stata inventata (nè disegnata) da Leonardo
Una pagina del Codice Atlantico, quello di Leonardo da Vinci, raffigura una bicicletta. Si è dunque pensato che l’artista avesse inventato anche il velocipede. In realtà, si tratta di una aggiunta ottocentesca. Quando già si poteva sfrecciare sulle due ruote.
6. Adamo ed Eva non mangiarono una mela
La mela di Adamo ed Eva non era mela. La Bibbia non specifica che tipo di frutto fosse, quello dell’Eden. La falsa credenza si diffuse a partire dal Medioevo, per assimilazione del latino malum (mela) al malum (male).
7. Maria Antonietta non ha mai detto: «Che mangino brioche!»
«Se non hanno pane, che mangino brioche!» La celebre frase non fu mai pronunciare a da Maria Antonietta, ma le fu attribuita dagli storiografi rivoluzionari. Probabilmente la pescarono da Rousseau che, nelle Confessioni, la fa pronunciare a una principessa.
8. La caccia alle streghe non è medievale
Altro che Medioevo. La caccia alle streghe iniziò solo alla fine del Medioevo, intorno al 1430. Continuò in pieno Rinascimento, nel XV e XVI secolo, e si protrasse fino all’Illuminismo. L’ultimo rogo si consumò infatti nel 1756.
9. Le piramidi non sono state costruite da schiavi
Non è vero che le piramidi vennero costruite da schiavi. Gli scavi archeologici di Giza hanno rivelato le tombe di manovali salariati che vennero impiegati per l’edificazione delle piramidi di Cheope e di Chefren.
10. I greci delle Termopili non erano trecento
L’esercito che sconfisse i Persiani di Serse, alle Termopili, non era costituito da trecento uomini. I soldati greci furono 5– 7 mila, mentre a essere in trecento erano gli spartani di Leonida.