A New York la Rizzoli trasloca e si porta dietro anche il pavimento
La storica libreria Rizzoli di New York, al numero 31 della 57a Strada, ha chiuso i battenti venerdì 11 aprile, dopo più di trent’anni. L'edificio a sei piani che la ospitava è stato venduto alla società immobiliare Vornado Realty Trust e al gruppo LeFrank, che hanno deciso di demolirlo: la Cinquantasettesima è attualmente in fase di restyling e molte nuove case, di un lusso supermoderno, sono in costruzione. Purtroppo, non è servita la petizione online da 15 mila firme. La libreria ha così salutato i clienti sul suo sito, ringraziandoli per i loro pensieri e per gli auguri diretti al futuro. L’avevano già fatto, sette anni fa, la Gotham Book Mart, storica libreria della 46th Avenue newyorkese. E qualche tempo prima, la Doubleday e la Scribner sulla Fifth Avenue.
Chi è entrato nella libreria della 57a, per fare acquisti o anche solo per dare un'occhiata, non può non ricordarsi i candelabri d’argento, la volta decorata e una luminosa finestra diocleziana. I libri, tantissimi, erano distribuiti su tre piani. Al primo piano c'era la sezione dedicata alla narrativa, al secondo quella dell’architettura e della fotografia, al terzo la sezione dei viaggi, delle lingue, della letteratura per l’infanzia. Il Rizzoli Bookstore era diventato anche un set mitico per il cinema di Hollywood: nel ’79 Manhattan di Woody Allen, nell’84 Falling in love con Robert De Niro e Meryl Streep, nel 2013 True Story con James Franco e Felicity Jones.
Il Rizzoli Bookstore era stato fondato da Angelo Rizzoli nel 1964. Si trovava al 712 della Fifth Avenue, ma dovette traslocare nel 1985, quando l’edificio fu acquistato da alcuni imprenditori che ne decretarono la demolizione – proprio come è accaduto pochi mesi fa. A differenza di oggi, tuttavia, la costruzione si salvò perché ci si accorse che le finestre erano state disegnate dall’artista francese René Lalique. La libreria dovette comunque trasferirsi: fu in quell’occasione che si decise di traslocare non solo i libri, ma anche la porta intagliata a mano, i candelabri e le porzioni del pavimento in legno di ciliegio. Anche questa volta i proprietari del negozio hanno promesso che l'arredamento verrà traslocato nella prossima sede, che è già stata scelta e che aprirà al pubblico nella primavera 2015. Il nuovo Rizzoli Bookstore si troverà tra la Ventiseiesima Strada e Broadway, in un locale ampio 465 metri quadrati e posto al livello della strada, nel Beaux-Arts Saint James. L’edificio che lo ospiterà è stato costruito nel 1896. Realizzato in pietra, mattoni e terracotta, costituisce una delle costruzioni storiche di New York, anche se il quartiere in cui si trova, il NoMad, è stato riqualificato a scopi commerciali ed è pieno di negozi, ristoranti e alberghi.