le rassegne

Dal mese di ottobre ripartono gli eventi espositivi autunnali della Fondazione Creberg

Si tratta delle mostre “Oltre la Pop Art. La Mec-Art italiana” e “Bagliori Veneziani”. Entrambi gli eventi prevedono che le opere siano collocate in diversi spazi espositivi della città

Dal mese di ottobre ripartono gli eventi espositivi autunnali della Fondazione Creberg
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Tornano gli eventi espositivi autunnali promossi dalla Fondazione Credito Bergamasco nell’ambito della sua storica attività di salvaguardia del patrimonio artistico e di sensibilizzazione del pubblico verso l’arte e la bellezza: “Oltre la Pop Art. La Mec-Art italiana” e “Bagliori Veneziani”.

04. Mimmo Rotella, Americano, 1966, riporto fotografico su tela, 100x142 cm-1
Foto 1 di 5
03. Gianni Bertini, La chiamerò bambola, 1969, riporto fotografico su tela emulsionata e anilina, 115x81 cm
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05. Padovanino, Trittico di Sant'Andrea, particolare 1-1
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02. relatori con trittico di Padovanino-1
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01. tavolo relatori-1
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Nello specifico, dall’1 al 23 ottobre cinque spazi d’arte ospiteranno altrettanti esponenti della Mechanical Art italiana: Gianni Bertini, Bruno Di Bello, Elio Mariani, Mimmo Rotella e Aldo Tagliaferro. L’attuale situazione sanitaria impedirebbe l’accesso del pubblico a Palazzo Creberg e, per questa ragione, si è pensato di organizzare un’esposizione collocata in diversi punti della città. Si tratta quindi di un percorso diffuso, aperto al pubblico, alla scoperta di un’espressione artistica moderna che va oltre la pittura su cavalletto. Un approccio artistico, nato nel boom degli anni ’60, ma che resta ancora oggi di forte attualità. La mostra, curata da Angelo Piazzoli, segretario generale di Fondazione Creberg, e da Paola Silvia Ubiali, dal 28 settembre sarà visibile anche in versione virtuale collegandosi su Youtube (QUI il link) o sul sito della Fondazione Creberg.

Le opere dei cinque artisti saranno fruibili da martedì a venerdì, dalle 16 alle 19, e il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’ingresso è libero. Di seguito la rassegna delle gallerie che ospiteranno le opere d’arte e gli artisti di riferimento:

  • GIANNI BERTINI - GALLERIA MICHELANGELO (via Broseta 15; info@galleriamichelangelo.it)
  • BRUNO DI BELLO - VIAMORONISEDICI c/o Laboratorio La Fenice (via San Bernardino 28; info@viamoronisedici.it, 347.2415297)
  • ELIO MARIANI - GALLERIA MAReLIA (via Torretta 4; info@galleriamarelia.it, 347.8206829)
  • MIMMO ROTELLA - GALLERIA ELLENI (via Broseta 37; info@galleriaelleni.it, 035.243667)
  • ALDO TAGLIAFERRO - STUDIO VANNA CASATI (via Borgo Palazzo 42; vannacasati@fastwebnet.it, 035.222333)

Questa mattina (mercoledì 23 settembre) è stata anche presentata l’iniziativa diffusa “Bagliori Veneziani”, a cura di Angelo Piazzoli e don Giovanni Gusmini. Nell’ambito dello storico progetto “Grandi Restauri”, Fondazione Creberg si è assunta il compito di effettuare importanti interventi di ripristino di alcuni dei maggiori capolavori artistici del territorio. In particolare, sono state riqualificate quattro opere di Alessandro Varotari, detto il Padovanino, una di Giulio Carpioni e un polittico di cinque tavole di Vittore Carpaccio.

Ognuno di questi capolavori saranno visitabili a partire dal 25 settembre nelle rispettive chiese di appartenenza, ossia quella di San Pietro ad Alzano Lombardo, di Sant’Andrea in Città Alta, di Santo Spirito a Bergamo bassa e la chiesa parrocchiale di Grumello de’ Zanchi. Inoltre, in un video che sarà disponibile online dal 20 ottobre sul sito della Fondazione Creberg, verrà illustrato il restauro dello straordinario Trittico di Padovanino nella chiesa di Sant’Andrea.

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